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FERRETTO CLEMENTI Silvia Grazie, Presidente. La Commissione settima ha approvato all’unanimità questo testo unificato in tema di norme per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti, erano stati presentati inizialmente tre progetti di legge, il primo a firma della sottoscritta, il secondo a firma dei Consiglieri dei Diesse, primo firmatario il Consigliere Concordati, e il terzo d’iniziativa della Giunta regionale. La Commissione ha svolto un proficuo lavoro di gruppo ed è riuscita a unificare questi progetti di legge e il testo è stato deliberato all’unanimità. Con questo progetto di legge si vogliono riconoscere i diritti fondamentali dei consumatori e degli utenti, in particolare attraverso la promozione dell’associazionismo e la valorizzazione di azioni di enti pubblici e soggetti privati. All’articolo numero 2 si prevede la disciplina e la promozione dell’associazionismo attraverso l’istituzione dell’elenco delle associazioni, aventi finalità esclusiva la tutela dei consumatori e degli utenti; all’articolo 3 si prevede l’istituzione del comitato regionale per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti e si delineano i compiti. All’articolo 4 si delineano le iniziative regionali in materia e in raccordo con l’attività del comitato, nello spirito di collaborazione con associazioni e soggetti pubblici e privati. Viene altresì prevista, all’interno dell’osservatorio regionale del commercio, un’azione di monitoraggio dei prezzi e dei consumi, con il compito di approfondire e valutare le specificità dell’andamento regionale in materia e di diffondere i relativi dati. All’articolo 5 si prevede la promozione da parte della Giunta regionale, in collaborazione con gli organi di stampa e radiotelevisivi, di programmi di informazione e di educazione, d’intesa con le autorità scolastiche. All’articolo 6 si dispone, al fine di tutelare la salute del consumatore e dell’ambiente che lo circonda, che il comitato possa avvalersi delle strutture regionali competenti in materia di sanità. All’articolo 7 si dispone l’approvazione da parte della Giunta regionale, sentita la Commissione consiliare competente, di uno o più regolamenti necessari per l’attuazione della legge. E alla fine viene abrogata la legge regionale del 14 febbraio ’85 n. 11, dall’entrata in vigore dei regolamenti attuativi. Questo è un progetto di legge approvato all’unanimità dalla Commissione e spero che anche quest’aula possa deliberare allo stesso modo, con voto unanime. Grazie. Ringrazio i componenti della Commissione, ringrazio il gruppo di lavoro e chiudo qui il mio intervento. Grazie. Ancora una cosa. Un piccolo tentativo di convincere il Gruppo dei Radicali a modificare la propria posizione, forse è difficile ma spero non impossibile. Questo progetto di legge non riguarda solo, come è stato detto, il finanziamento alle associazioni dei consumatori, ma all’articolo 5 è stato inserito, ed è un articolo al quale tenevo molto perché era presente proprio all’interno della mia proposta di legge iniziale, i programmi di informazione educazione, attraverso la stampa, attraverso le televisioni, per informare i cittadini, sensibilizzarli e soprattutto informarli sui rischi. L’altro punto, estremamente importante, è la collaborazione con le autorità scolastiche. Iniziare cioè dalle scuole per spiegare quali sono i rischi e quali sono i diritti dei consumatori, senza ovviamente voler stravolgere i programmi scolastici - bastano brevi accenni o divulgazione di materiale all’interno della scuola. Per quanto riguarda la perplessità sollevata dal Gruppo dei Radicali che si tratti meramente di un finanziamento a pioggia delle associazioni dei consumatori, credo che sia questa la critica principale, credo che la questione non riguardi tanto i soldi che vengono dati alle associazioni, ma come vengono spesi e i controlli sui finanziamenti. Questo è un punto importante che deve essere inserito poi all’interno del regolamento, perché è da lì che verranno disciplinati ed è all’interno del regolamento che bisognerà inserire tutte quelle clausole necessarie per garantire trasparenza e soprattutto evitare che si trasformi questa legge in uno strumento per finanziare a pioggia associazioni dei consumatori. Saranno i controlli a determinare se questa legge potrà avere successo per difendere i consumatori, o avrà successo solo per tutelare gli interessi delle associazioni dei consumatori, dipenderà dal regolamento. Quindi chiedo al Gruppo dei Radicali, che potrebbero astenersi almeno fino a quando non avranno la conferma che queste garanzie verranno inserite all’interno del regolamento e che io sottoscriverò. Questa è una parola che do al Gruppo dei Radicali e qualsiasi proposta dei Radicali che vada in questa direzione, tutto quello che serve a garantire un maggior controllo e una maggiore trasparenza nei confronti dei soldi che vengono dati alle associazioni dei consumatori troveranno senz’altro il mio appoggio e la mia firma. Grazie.
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