DIMISSIONI RESPONSABILE
REGIONALE TRENITALIA
 

Questa la richiesta trasversale dei gruppi consiliari della Regione Lombardia - Pensionati (Fatuzzo), Lega (Boni), Per la Lombardia (Dalmasso), CCD-CDU (Bertani), Radicali (Miallonyer), Verdi (Monguzzi), Margherita (Galperti), RC (Confalonieri) e DS (Porcari e Marantelli) che hanno sottoscritto oggi una mozione, la cui prima firmataria è Silvia Ferretto Clementi (AN)  

Il Servizio Ferroviario Regionale si trova ormai da tempo in una situazione veramente pessima - esordisce Silvia Ferretto, consigliere regionale di Alleanza Nazionale. 

Continui ritardi, cancellazione di corse e servizi, scarsa qualità delle linee e del materiale rotabile con conseguenze potenziali anche sulla sicurezza, sottopongono quotidianamente i cittadini ad un intollerabile livello di disagi.

L'introduzione della sanzione di 25 euro per punire il viaggiatore che salga sul treno sprovvisto di biglietto o di abbonamento o con biglietto non convalidato suona come una beffa.  Il viaggiatore si ritrova infatti a dover pagare di tasca propria la disorganizzazione e l'inefficienza di Trenitalia. 

In molte stazioni ferroviarie - prosegue l'esponente regionale di AN - le biglietterie sono state soppresse.  Dove sono presenti, sono chiuse in alcuni orari e comunque, in generale, nelle ore di punta, le interminabili code agli sportelli impediscono in molti casi ai viaggiatori di munirsi del biglietto in tempo ragionevole, obbligandoli a fare una scelta: prendere il biglietto oppure il treno.

Non esistendo punti di vendita alternativi, munirsi di un biglietto o di un abbonamento può rivelarsi dunque un'impresa.   Così come si rivela spesso un'impresa riuscire poi ad obliterarlo. Le macchinette obliteratrici infatti sono molto frequentemente fuori uso ed il biglietto non si può obliterare a bordo. 

La nuova sanzione rischia di tradursi così, oltre che in un'ingiusta punizione anche in un concreto disincentivo all'utilizzo del mezzo collettivo su rotaia a favore del veicolo privato con conseguente pesante aggravio del livello di traffico e della congestione sulle strade delle nostre città già soffocate.

Per questo - conclude Silvia Ferretto - nella mozione, oltre alle dimissioni del direttore generale regionale di Trenitalia, si chiede anche di predisporre punti di vendita alternativi, di eliminare la sanzione di 25 Euro e di concedere al viaggiatore la possibilità di acquistare ed obliterare il documento di viaggio anche in vettura.

Milano, 23 novembre 2004