FERRETTO (AN)
TRASFORMA VIA TITO IN VIA VITTIME DEL M. TITO
Da via Maresciallo Tito a via Vittime del
Maresciallo Tito: questa la trasformazione che Silvia Ferretto,
consigliere regionale di AN ha messo in atto oggi sulle insegne
stradali di una via di Cornaredo (Milano)
(vedi foto)
Un anno fa - esordisce Silvia Ferretto Clementi - avevo denunciando l'esistenza di vie intitolate al criminale jugoslavo e chiesto che venissero intitolate ai Martiri delle Foibe. Da allora, purtroppo, nulla è stato fatto e per questo ho deciso di intervenire, personalmente, in modo provocatorio, sull'insegna stradale della via Tito, a Cornaredo - comune retto da una giunta di centro sinistra - applicando delle etichette adesive sulla targa e modificando così il nome della via in "via vittime del Maresciallo Tito".
E'
veramente vergognoso - continua l'esponente regionale di AN - che in
Italia siano presenti vie dedicate a Tito, un dittatore che si è reso
responsabile del dramma delle foibe e dell'esodo forzato di 350 mila
istriani, fiumani e dalmati, costretti a lasciare le proprie case, la
propria terra e la propria cultura per sfuggire alle persecuzioni
jugoslave.
Ritengo al contrario doveroso ricordare il dramma di tanti italiani,
che, in nome di una spietata pulizia etnica portata avanti dai
partigiani titini, furono vittime di inaudite crudeltà. 12.000
persone, uomini, donne e bambini, con l'unica colpa di essere
italiani, vennero barbaramente massacrati e poi dimenticati dallo
Stato ma anche dalla Storia.
Delle foibe e della tanta vessata questione giuliana infatti non si parla nemmeno sui libri di scuola e, per questo, sono moltissime le persone che non sanno neanche chi sia Tito o cosa siano le foibe.
Un vergognoso muro di silenzio su una pagina della nostra storia che - conclude Silvia Ferretto - deve essere al più presto abbattuto.
Milano,
07 febbraio 2004