ASSEGNAZIONE ALLOGGI
PRIORITA’
AI CITTADINI LOMBARDI
Silvia
Ferretto ha presentato in Consiglio Regionale tre ordini del giorno in
merito al Programma regionale per l’assegnazione degli alloggi: più punti
per chi risiede in Lombardia da almeno 10 anni, limite di reddito innalzato
a 19mila euro, tempi certi nell’erogazione contributi per l’affitto
Nell’ambito del Programma Regionale per l’Edilizia Residenziale Pubblica
inerente il triennio 2002-2004 che si discuterà domani in Consiglio
Silvia Ferretto
Clementi - Presidente della Commissione Cultura della Regione Lombardia - ha
presentato tre ordini del giorno con
l’obiettivo di tentare di dare una risposta alle esigenze dei cittadini
lombardi.
L’attuale normativa per
la partecipazione ai bandi di assegnazione degli alloggi pubblici penalizza
in modo inaccettabile numerosi cittadini italiani, soprattutto anziani e
giovani coppie – esordisce il consigliere regionale di AN – a favore di
persone che, appena
arrivate nella nostra regione, non hanno contribuito in alcun modo, né
direttamente né indirettamente, a finanziare la realizzazione di alloggi
pubblici.
Per
cercare di rendere più equo il sistema di partecipazione dei cittadini ai
programmi di edilizia residenziale dunque invito la Giunta Regionale ad
innalzare a 19mila euro il limite di reddito previsto per l’ammissione al
bando e a prevedere, fra i criteri di assegnazione degli alloggi popolari, maggiorazioni
di punteggio per coloro che risiedono in Lombardia da almeno 10 anni.
La
Regione Lombardia – continua Silvia Ferretto - ha il dovere di dare
priorità ai cittadini lombardi, perché l’appartenenza territoriale non
può ridursi esclusivamente a mera appartenenza ad un regime fiscale, ma
deve implicare un vincolo di solidarietà e di comunità che non può venir
meno nel momento del bisogno”.
Non si tratta di fare
discriminazioni, ma al contrario di tentare di ristabilire equità e
giustizia – conclude
la Presidente della Commissione Cultura lombarda. Sono convinta che
fenomeni come la xenofobia e l’intolleranza trovino alimento più che
nell’ignoranza anche e soprattutto nell’ingiustizia e gli
attuali criteri di assegnazione degli alloggi sono ingiusti e rischiano di
alimentare rancore, odio e intolleranza. Atteggiamenti e sentimenti che
dobbiamo assolutamente prevenire”.
Con
il terzo ordine del giorno presentato infine, l’esponente di Alleanza
Nazionale chiede alla Giunta regionale tempistiche certe di pubblicazione
del bando per il Fondo Sostegno Affitti, garantendo altresì tempi certi
per l’erogazione dei contributi stessi.
Se consideriamo – conclude Silvia
Ferretto - che il contributo FSE viene erogato mediamente due anni dopo
l’effettivo esborso da parte del cittadino possiamo comprendere quanto
ogni ritardo o incertezza temporale possa creare difficoltà al
beneficiario.
Milano, 7 ottobre 2002