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n. 216 Programma Regionale Il Consiglio Regionale della
Lombardia, PREMESSO ·
Che sulla base di analisi
dei dati FSA ed ERP del Comune di Milano è stato stimato in circa 36000
unità il fabbisogno regionale di alloggi a “CANONE SOCIALE” (ERP) e in
25500 unità quello a canone moderato; ·
Che nei due anni di sperimentazione dello
“Sportello Affitto”, più di 33.000 famiglie lombarde si sono rivolte
all’Amministrazione per ottenere un contributo; ·
Che delle domande
presentate e non ammesse al contributo, l’80% aveva come motivazione il
superamento del reddito minimo previsto per l’accesso all’alloggio di
E.R.P.; ·
Che ai fabbisogni sopra
menzionati vanno aggiunti anche quelli legati a fenomeni immigrativi e ai
prossimi rinnovi contrattuali, stimati in 120-150 mila unità alloggiative; ·
Che sono sempre più
numerose le assegnazioni di alloggi o di contributi a cittadini
extracomunitari a scapito delle centinaia di anziani e giovani coppie che
attendono invano da anni un alloggio o dei contributi ma che, a causa della
normativa vigente, restano escluse; CONSIDERATO ·
Che la evidente scarsità
di alloggi rende indispensabile una loro migliore e più efficiente
allocazione RITENUTO ·
Che i parametri sui quali
si basano i Bandi per l’assegnazione di alloggi pubblici (ERP) e quello
per l’ottenimento del Contributo all’Affitto (FSA) risultino essere
attualmente estremamente penalizzanti per numerosi cittadini italiani; ·
Che sia profondamente
ingiusto che cittadini italiani che per anni hanno pagato le tasse allo
Stato Italiano e versato contributi debbano essere penalizzati rispetto a
coloro che sono appena arrivati in Italia VISTO ·
La programmazione
2002-2004 necessita di essere accompagnata da una riforma complessiva che
abbia l’obiettivo di far fronte alle tendenze in atto, attraverso un
migliore impiego delle risorse pubbliche ma soprattutto attraverso la
riforma del sistema ALER INVITA
LA GIUNTA REGIONALE A ·
Modificare i parametri di
ammissione ai bandi per l’assegnazione di alloggi popolari, innalzando il
limite reddituale a Euro 19.000. al fine di favorire una maggiore e più
equa partecipazione dei cittadini italiani ai programmi di edilizia
residenziale pubblica Milano, 03 ottobre 2002 |