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BANDO
PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA PROMOZIONE DI ATTIVITA’
COMMERCIALI ED A PROGETTI DI COMMERCIALIZZAZIONE DA REALIZZARSI IN LOMBARDIA AREA DI INTERVENTO 3.4.1. DI CUI ALLA DELIBERA C.R. 27.2.2002 N. 426
- aventi sede legale e sede dell ’esercizio commerciale in Lombardia; - in periodo normale di attività, con esclusione di quelle per le quali sono in atto procedure concorsuali (fallimento, liquidazione, concordato preventivo); - che non abbiano ottenuto ulteriore finanziamento, per i medesimi beni ed azioni oggetto dell’agevolazione di cui al presente bando, in base ad altre normative comunitarie, statali, regionali, delle provincie autonome di Trento e Bolzano, CCIAA, comunali. (esempi: Legge Tremonti , Legge 449/1997, bandi con finalità simili della Regione e del comune di Milano); - che siano comprese nelle seguenti definizioni tipologiche: si intendono per imprese commerciali di vendita al dettaglio le imprese che esercitano il commercio al minuto, acquistano merci a nome e per conto proprio e le rivendono in sede fissa o su aree pubbliche o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale; si intendono per imprese commerciali di vendita all’ingrosso le imprese che acquistano merci in nome e per conto proprio e le rivendono al altri commercianti, grossisti o dettaglianti, ad utilizzatori professionali o ad altri utilizzatori in grande.
NON POSSONO PRESENTARE DOMANDA - imprese industriali, agricole e artigiane, anche se vendono all’ingrosso i propri prodotti; - imprese turistiche ed agenzie di viaggio, cosi’ come individuate dalla legge 217/1983 e dalle leggi regionali, nonche’ le attivita’ connesse - attivita’ di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni, distributori posti in luoghi privati) - attivita’ di farmacie; - intermediari del commercio; - rivendite di carburanti, fatta eccezione per quelle che commercializzano prodotti accessori per l’automezzo e/o dotate di pubblici esercizi; - attivita’ di noleggio, salvo vi sia l’autorizzazione a vendita delle merci - attivita’ di somministrazione svolte da circoli privati e mense (quindi ad uso interno o comunque limitato a determinate categorie di utenti)
POSSONO PRESENTARE DOMANDA le Associazioni
Imprenditoriali del Commercio – esenti dal regime de minimis -
e loro Società operative a partecipazione maggioritaria aventi sede
legale ed operanti in Lombardia AVVERTENZE: Ai fini della definizione
dimensionale ed economica delle PMI commerciali, si fa
riferimento ai parametri di cui ai decreti del Ministro dell’ Industria
Commercio e Artigianato 18
settembre 1997 e 27 ottobre 1997, nonché alla disciplina comunitaria
degli aiuti di Stato, pubblicata sulla GUCE n. C213 del 23 luglio 1996, da
ultima recepita dall’ordinamento nazionale con decreto del MICA del 23
dicembre 1997 e pubblicata sulla
G.U. n.34 – S.G. – dell’ 11.02.1998. In particolare: e’ definita micro
l’Impresa con meno di 10 dipendenti ( rif: normativa
comunitaria) (da 0 a 9 dipendenti) e’ definita piccola
l’Impresa che non presenti i requisiti relativi
alle micro imprese e soddisfi tutti
i requisiti sotto indicati:
ha meno di 20 dipendenti;
ha un fatturato annuo
non superiore a 2,7 milioni di Euro, oppure un totale di bilancio annuo
non superiore a 1,9 milioni di Euro;
e’ in possesso del requisito di indipendenza, come definito
dall’art. 1 comma 4 del citato D.M. 18 settembre 1997. E’
definita media
l’Impresa che non presenti i requisiti relativi alla
piccola impresa e soddisfi tutti
i requisiti sotto indicati:
ha meno i 95
dipendenti;
ha un fatturato annuo non superiore a 15 milioni di Euro, oppure un
totale di bilancio annuo non superiore a 10,1 milioni di Euro;
è in possesso del requisito di indipendenza come definito
all’art. 1 comma 4 del citato D.M. 18 settembre 1997.
Saranno erogati contributi sino al limite delle risorse finanziarie pari a € 516.456,90 (L. 1 MLD) indicati nella delibera G.R. VII/9142 del 28.5.2002, per l’anno 2002. Ulteriori disponibilità del capitolo di bilancio andranno ad integrare tali risorse. Gli investimenti progettati, per le finalità del bando, devono ammontare ad un minimo di: € 2.500,00 per le micro imprese € 3.500,00 per le piccole imprese € 5.000,00 per le medie imprese, le imprese consorziate o associate, le associazioni imprenditoriali del commercio. Il contributo riconoscibile per ogni domanda è pari al 50% dell’importo complessivo delle spese ammissibili, al netto di IVA, fino ad un massimo di € 50.000,00 DISCIPLINA
COMUNITARIA DEGLI AIUTI DI STATO – Il
contributo di cui sopra è concesso con le modalità ed i criteri degli
aiuti de minimis, di
cui alla disciplina comunitaria degli aiuti di Stato alle imprese
(Regolamento n.69/2001 del 12 gennaio 2001
C.E.). Il
regime di aiuti de minimis
consente all’impresa, indipendentemente dal numero di domande presentate
e dal numero di unità locali interessate, di ottenere aiuti a qualsiasi
titolo, riconducibili alla categoria de
minimis, complessivamente non superiori a 100.000,00 Euro, pari a Lire
193.627.000, nel triennio decorrente dalla concessione del primo aiuto de minimis. Qualora
l’impresa richiedente abbia ottenuto -nel triennio di riferimento- aiuti
riconducibili alla categoria de minimis d’importo complessivamente inferiore a 100.000,00 Euro,
tale limite non dovrà essere superato per effetto della concessione del
contributo richiesto. Alla
luce di quanto sopra, dovrà essere comunque
indicato alla Regione Lombardia l’importo
di tutti gli aiuti de minimis concessi
all’impresa richiedente. Nel
caso di domanda presentata da
imprese associate o
consorziate temporaneamente ai
fini della realizzazione del progetto ed all’ottenimento del
contributo, il de minimis opera –in quota parte- nei confronti
di ogni singola impresa interessata alla realizzazione del progetto.
Le spese di investimento dovranno essere relative alla progettazione e/o realizzazione di: a.
creazione di siti INTERNET per il commercio elettronico che
permettano alle micro, piccole, medie imprese commerciali di acquistare,
vendere e proporre prodotti e servizi b.
programmi innovativi di approvvigionamento, movimentazione,
stoccaggio e distribuzione delle merci e conseguente sperimentazione pilota c.
iniziative promozionali e commerciali in forma associata,
anche in relazione a campagne pubblicitarie, predisposizione e diffusione
materiale pubblicitario, realizzazione di nuove modalità di pagamento e di
fidelizzazione dei consumatori Le spese dovranno essere riferite esclusivamente ad iniziative da realizzarsi nel territorio lombardo. I progetti per le iniziative di cui ai punti b. e c. possono essere presentati solo da imprese associate o consorziate, da Associazioni o da loro Società operative. § Dovrà essere presentata domanda di contributo esclusivamente per iniziative riferite all’anno in corso e da realizzare entro il 31 dicembre 2002. Sono ammissibili spese fatturate solo nell’anno 2002.
NON VERRANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE LE
DOMANDE: - compilate su modello diverso da quello allegato al presente bando; - contenenti parziale o erronea compilazione dei campi segnalati come obbligatori nel modulo di domanda d’accesso al contributo; - contenenti modificazioni apportate ai contenuti del modello di domanda; - mancanti della firma resa nelle forme di legge; - presentate con modalità o in tempi diversi da quelli previsti dal bando; - richiedenti contributi per spese diverse da quelle previste dal bando; - che interessano spese diverse da quelle indicate dal bando. La disponibilità è destinata secondo la seguente ripartizione in quote: MICRO IMPRESE 80% dei fondi PICCOLE IMPRESE 15% dei fondi MEDIE IMPRESE 5% dei fondi - In tali percentuali rientrano anche i progetti presentati da Associazioni e loro Societa’ operative: in tal senso dovra’ essere individuato e dichiarato dal soggetto richiedente il contributo, l’ambito dimensionale di impresa sul quale ha ricaduta prevalente il progetto proposto o realizzato. Nel caso di imprese associate o consorziate, si prenderà a riferimento la dimensione d’impresa prevalente. - All’interno della quota sarà data priorità ai progetti integrati che riguardano i diversi investimenti di cui al punto 4 lettere a, b, c. - Nel caso di parziale utilizzo di uno o piu’ delle quote suindicate, la disponibilità finanziaria residua è automaticamente resa disponibile a compensazione di altre quote carenti. ISTRUTTORIA Le richieste di contributo, - pervenute con le modalità e nei tempi indicati - ordinate secondo l’ordine crescente di protocollo regionale assegnato verranno poste in istruttoria e, se ritenute ammissibili, otterranno l’assegnazione dei contributi di cui alla l.r. 13/2000, fino ad esaurimento delle disponibilità finanziare indicate, secondo la graduatoria. Nel rispetto delle priorità indicate dal bando, la struttura competente effettuerà l’istruttoria nel merito delle domande pervenute, valutandone, ai fini della graduatoria i seguenti elementi: per
la creazione di siti INTERNET per il commercio elettronico che permettano
alle micro, piccole, medie imprese commerciali di acquistare, vendere e
proporre prodotti e servizi 1- Sicurezza del
pagamento, tutela del
consumatore, trasparenza del servizio 2- Informazioni
dettagliate all’utente sulle specifiche del prodotto
3- Tempestività,
programmazione stock e dei tempi di
consegna 4- Tipologia ed importanza degli obiettivi, ricaduta occupazionale 5- Innovatività e pubblicizzazione del progetto; per
i programmi innovativi di approvvigionamento, movimentazione, stoccaggio e
distribuzione delle merci e conseguente sperimentazione pilota 1- Programmi che
privilegino mezzi di trasporto a ridotte emissioni inquinanti 2- Programmi che prevedano distribuzione in fasce orarie a bassa incidenza di traffico 3- Numero e dimensioni delle imprese coinvolte nel progetto; 4- Tipologia ed
importanza degli obiettivi, ricaduta occupazionale 5- Innovatività
e pubblicizzazione del progetto per
le iniziative promozionali e commerciali in forma associata, anche in
relazione a campagne pubblicitarie, predisposizione e diffusione materiale
pubblicitario, realizzazione di nuove modalità di pagamento e di
fidelizzazione dei consumatori 1-
Iniziative tese a pubblicizzare e promuovere
la commercializzazione di prodotti
tipici e dell’artigianato
locale. 2- Pacchetti promozionali integrati che incentivano, anche attraverso convenzioni con operatori diversi da quelli del commercio, le presenze turistiche. 3- Numero e
dimensioni delle imprese coinvolte nel progetto 4- Tipologia ed
importanza degli obiettivi, ricaduta occupazionale 5- Innovatività’
e pubblicizzazione del progetto
La competente struttura presenterà la graduatoria dei progetti
finanziabili che sarà adottata con decreto del §
Eventuali fondi residui a seguito di revoca o rinuncia del
contributo, verranno resi disponibili (con precedenza attribuita in base
alla graduatoria), a favore delle domande ritenute ammissibili ma non
precedentemente finanziate per esaurimento dei fondi.
EROGAZIONE Verrà erogato il 30% dell’importo totale del contributo (pari al 50% della spesa ammissibile, con un massimo di € 50.000) entro il 31/10/2002 a titolo di anticipazione. Il saldo, pari al 70% dell’importo totale del contributo o proporzionalmente inferiore se l’importo delle effettive spese sostenute sarà inferiore a quanto preventivato, alla presentazione delle fatture (solo riferite all’anno 2002) che dovrà avvenire entro e non oltre il 31/01/2003 pena la revoca del contributo. Qualora le fatture siano già presentate in allegato alla domanda, il saldo sarà erogato entro il 31/10/2002.
CONTROLLI La Regione
Lombardia può, in qualsiasi momento, disporre ispezioni e controlli presso
la sede del soggetto beneficiario del contributo, allo scopo di verificare
lo stato di corrispondenza degli investimenti rispetto a quanto dichiarato
nella domanda, e rispetto alle fatture presentate.
REVOCHE La Regione potrà disporre revoca del contributo qualora venga accertato: a) l’insussistenza delle condizioni previste o la non conformità dell'intervento alla documentazione presentata o dichiarata in fase di richiesta di accesso ai contributi. b) l’ ottenimento di ulteriore finanziamento, per i medesimi beni o azioni oggetto del contributo di cui al presente bando, in base ad altre normative comunitarie, statali, regionali o delle provincie autonome di Trento e Bolzano, CCIAA, comunali. (esempi: Legge Tremonti, Legge 449/1997, bandi con finalità simili della Regione e del comune di Milano). c) le fatture non pervengano entro il 31/01/2003. Nel caso di revoca del contributo già erogato il soggetto beneficiario è tenuto alla restituzione dell’importo ricevuto maggiorato dell’interesse (calcolato dal momento dell’erogazione a quello della restituzione) pari al tasso di sconto vigente al momento dell’erogazione, maggiorato di cinque punti percentuali.
MODALITA’ -
Lo schema di domanda verrà reso disponibile
sul Bollettino Ufficiale della - Per partecipare al bando si dovrà utilizzare esclusivamente, anche in fotocopia, il modulo di domanda, debitamente bollata, estratto dal BURL o dal sito internet della Regione Lombardia www.regione.lombardia.it/ home page della Direzione Generale Commercio, Fiere e Mercati – link “incentivi per il commercio – menu l.r. 13/2000 bando per la commercializzazione” – oppure ritirando il modello presso gli sportelli di Spazio Regione delle Sedi Territoriali regionali o presso le CCIAA. - La domanda presentata dovrà essere riferita esclusivamente ad iniziative da realizzarsi nel territorio della Lombardia. La domanda dovrà essere compilata secondo le istruzioni indicate nel modulo, pena la non ammissibilità all’istruttoria ed automatica esclusione dal procedimento qualora non vengano compilati i campi obbligatori. - Sono escluse integrazioni alla domanda inviate separatamente e/o successivamente a quella originaria, salvo le fatture e quietanze che possono essere inviate entro il 31/01/03. - Si precisa che, in base alle normative in materia di semplificazione amministrativa, è possibile, oltre alle consuete forme di autenticazione notarile ovvero tramite l’ufficiale di anagrafe, adempiere all’obbligo di autenticazione della firma allegando, alla domanda di accesso al contributo, fotocopia di valido documento di identità del firmatario. - Nel caso di imprese associate o consorziate, la domanda dovra’ essere presentata dalla capofila, a cura del rappresentante responsabile nominato DOCUMENTAZIONE Alla domanda dovrà essere obbligatoriamente allegata, pena l’ esclusione dall’istruttoria, la seguente documentazione:
PRESENTAZIONE La
domanda per la richiesta
di contributo deve essere
consegnata a mano a far data dalle
ore 9.00 del giorno 17/06/2002 ed entro le
ore 12.00 del giorno 28/06/2002 presso
i seguenti sportelli di
Protocollo federato della Giunta Regionale: BERGAMO - Via Papa Giovanni XXIII, 106 tel. 035/273317 BRESCIA - Via Dalmazia, 92/94 - tel. 030/3462456 COMO - Viale Varese (angolo Via Benzi) tel. 031/320402 CREMONA - Via Dante, 136 tel. 0372/4851266 LECCO - Via Bovara, 45 tel. 0341/358934 LODI - Via Haussman,7/11 tel. 0371/458209 MANTOVA - C.so Vittorio Emanuele, 57 tel. 0376/232427 MILANO - Via Pirelli, 12 tel. 02/67654660 PAVIA - Via C.Battisti, 150 tel. 0382/594211 SONDRIO - Via del Gesù, 17 tel. 0342/530244 VARESE - Viale Belforte 22 tel. 0332/338406 Orario
di apertura: Saranno escluse le domande consegnate al di fuori delle modalita’ e dei termini suindicati.
UFFICIO COMPETENTE PER L’ISTRUTTORIA - Struttura “Sostegno al sistema commerciale” Dirigente Martino Palermo responsabile del procedimento. - Unità operativa “ Incentivazione allo sviluppo del Commercio” responsabile dell’istruttoria Cinzia Braghin. Per informazioni rivolgersi ai seguenti uffici di Spazio Regione di Milano e provincia: BERGAMO - Via Papa Giovanni XXIII, 106 tel. 035/223919 BRESCIA - Via Dalmazia, 92/94 - tel. 030/347299 COMO - Viale Varese (angolo Via Benzi) tel. 031/265900 CREMONA - Via Dante, 136 tel. 0372/36301 LECCO - Via Bovara, 45 tel. 0341/366380 LODI - Via Haussman,7/11 tel. 0371/439344 MANTOVA - C.so Vittorio Emanuele, 57 tel. 0376/223132 MILANO - Via Fabio Filzi, 22 tel. 02/67655501 PAVIA - Via C.Battisti, 150 tel. 0382/23180 SONDRIO - Via del Gesù, 17 tel. 0342/211458 VARESE - Viale Belforte 22 tel. 0332/331700
Tutti
i soggetti che inoltrano domanda saranno informati entro 120 giorni dalla
presentazione, dell’esito, positivo o negativo,
della stessa.
L’operatore interessato può esercitare i propri diritti, ai sensi di quanto previsto dalla citata legge n. 675/1996 . Titolare del trattamento e’ la Regione Lombardia, con sede in via Fabio Filzi 22 – 20124 Milano. Responsabile del
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