PROPOSTA DI LEGGE AL PARLAMENTO n. 015

 
Per la modifica dell'art. 61 del codice penale "circostanze aggravanti comuni"
(R.D. 16 marzo 1942, n. 262)

  presentata il 04/05/2005

di iniziativa dei Consigliere  

 Silvia Ferretto Clementi (A.N.)

Relazione

La presente legge propone la modifica del vigente codice penale all'art. 61 riguardante le circostanze aggravanti comuni dei reati.

Viene introdotta una nuova circostanza aggravante consistente nell'aver commesso il fatto contro persona di età pari o superiore ai 65 anni.

In sostanza si vuole punire più gravemente chi commette un reato contro una persona anziana per ciò stessa soggetto più debole con necessità di maggior tutela da parte della società.

La presente proposta di modifica nasce dalla constatazione che sono in aumento i reati commessi contro persone anziane. Si tratta soprattutto di reati minori ad opera della cosiddetta microcriminalità, che tuttavia sono estremamente diffusi e pericolosi per l'incolumità fisica degli anziani.

Va tutelato il diritto dell'anziano a vivere serenamente, a potersi muovere nella città senza il timore di essere scippati o rapinati con conseguenze spesso gravi dal punto di vista delle lesioni fisiche. Ormai sono frequenti gli episodi di rapina e aggressione all'uscita degli uffici postali o comunque dopo il ritiro della pensione oltretutto di valore modesto. E si moltiplicano gli episodi di truffa perpetrati ai danni di pensionati, o peggio, di raggiri al fine di penetrare nell'abitazione dell'anziano e rapinarlo. Emergono inoltre episodi sempre più frequenti di maltrattamenti degli anziani malati e bisognosi di assistenza.

Coloro che sono responsabili di reati contro gli anziani, che non sono in grado di difendersi, dimostrano una propensione al delitto e una pericolosità sociale che va duramente repressa.

Dalla società emerge chiaramente il desiderio e la necessità di attenzione e tutela al mondo della terza età anche dal punto di vista della sicurezza e della vivibilità delle strade e ormai anche delle proprie abitazioni.

Il presente p.l.p. mira a dare parziale risposta a tale esigenza utilizzando la funzione preventiva della pena quale deterrente atto a impedire la commissione dei reati nei confronti dei soggetti deboli quali gli anziani e i pensionati.  

Proposta di legge al Parlamento
Per la modifica dell'art. 61 del codice penale "circostanze aggravanti comuni"
(R.D. 16 marzo 1942, n. 262)

All'art. 61 del codice penale (R.D. 16 marzo 1942, n. 262) - Circostanze aggravanti comuni - dopo il comma 11 è aggiunto il seguente:

Comma 12

12) L'avere commesso il fatto contro persona di età pari o superiore ai 65 anni.