A fronte dell’increscioso incidente avvenuto a Linate  l’8 ottobre 2001, nel quale sono morte 118 persone e molti sono stati i feriti, e a seguito del quale il Comune di Milano ha già  stanziato alcuni miliardi a favore delle vittime, si ritiene opportuno, da parte della Regione Lombardia, attivare un intervento diretto a favore delle famiglie delle vittime e dei feriti dell’incidente di Linate.

Tale intervento, inteso come contributo finanziario a fondo perduto,  è, da parte della Regione Lombardia, una doverosa risposta di solidarietà alle vittime dell’incidente e una strategia di sostegno ai propri cittadini.

Questo progetto di legge propone, quindi, di erogare dei contributi  regionali di solidarietà a sostegno delle famiglie delle vittime, nonché dei feriti coinvolti nell’incidente.

La Giunta regionale stabilisce l’entità dei singoli contributi ai soggetti de quo, individuati con decreto del presidente della Giunta, e provvede all’erogazione del contributo stesso.  

(Modalità)  

1.La Giunta entro 60 giorni dall’entrata in vigore della presente legge stabilisce l’entità del contributo per ciascuna famiglia delle vittime e per ciascun ferito coinvolto nell’incidente di Linate.

2.Il contributo viene erogato dalla Giunta regionale:

a)      in caso di decesso,  al parente superstite o, in mancanza di questi, agli eredi legittimi;

b)      in caso di ferimento, al soggetto stesso.

3.Alla individuazione dei soggetti di  cui ai precedenti commi provvede, con proprio decreto, il presidente della giunta regionale.  

1.Per le finalità di cui alla presente legge è autorizzata la spesa di € 1.032.913,80.