Progetto di legge  

di iniziativa del consigliere regionale

SILVIA FERRETTO CLEMENTI
(A.N.)

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ISTITUZIONE DEL COMUNE DI BARANZATE
IN PROVINCIA DI MILANO
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 RELAZIONE  

Il Comune di Bollate ha una popolazione di circa 45.000 abitanti, insediati in un centro (18.000 abitanti) e in cinque frazioni, delle quali Baranzate, con i suoi circa 12.000 abitanti, è la più popolosa. Bollate si configura perciò come un comune sparso, presentando agglomerazioni spesso molto eterogenee.  

In primo luogo, la popolazione di Baranzate è costretta a gravitare, anche per alcune necessità primarie, sul territorio del Comune di Milano, data la minor distanza da Baranzate di alcuni servizi della metropoli rispetto a quelli analoghi siti nel centro di Bollate.
Un esempio lampante è costituito dall'Ospedale Sacco che è più vicino a Baranzate di quello di Bollate, per cui risulta più logico avvalersi delle funzioni di pronto soccorso del nosocomio milanese.

Dal punto di vista dei collegamenti e dei trasporti pubblici, Baranzate presenta esigenze differenti rispetto al resto del Comune di Bollate:
Bollate capoluogo è servita da due stazioni FNM, mentre Cascina del Sole e Cassina Nuova hanno una rete di servizi pubblici di trasporto che le collega agevolmente con la stazione FNM di Paderno Dugnano.
Baranzate è distante dalle stazioni FNM, e il collegamento con esse è disincentivato da automezzi del Consorzio Trasporti Pubblici Groane scarsi, antiquati e con orari "scomodi", che rendono più vantaggioso, per i pendolari diretti a Milano, l'utilizzo della stazione FNM di Novate Milanese ed il suo raggiungimento con  mezzi  propri,  con relativo aumento del traffico e dell'inquinamento Baranzate necessiterebbe, invece, di un collegamento ATM (che è in essere a Novate, ad esempio) con Milano e le sue stazioni della Metropolitana; oggi la questione è ad un punto morto, mentre potrebbe arrivare a compimento con un'azione maggiormente incisiva verso l'ATM da parte di un Sindaco che possa pensare e cercare di risolvere solo i problemi di Baranzate.

Per quanto riguarda la vivibilità, Baranzate ha sofferto fino ad ora della mancanza di luoghi di aggregazione giovanile e per anziani di iniziativa comunale:
se a ciò si aggiunge il fatto che la frazione ha tutte le caratteristiche della "città dormitorio" abitata da cittadini che si recano a lavorare altrove, spesso con un basso tenore di vita, si può facilmente intuire come i problemi di ordine pubblico a Baranzate siano gravi e scottanti. La microcriminalità è all'ordine del giorno, aggravata dalla presenza, al confine con Milano, di un campo nomadi ormai consolidato, mentre lo spaccio di sostanze stupefacenti ha in Baranzate un sicuro mercato. E' evidente come un Comune, come Bollate, di 45.000 abitanti, che abbia al suo interno frazioni con queste caratteristiche, tenda a trattarle come "ghetti"; e finora ciò è quello che è successo. E' quindi altrettanto chiaro come una Giunta esclusivamente baranzatese possa realizzare una più ampia azione amministrativa ed una maggiore collaborazione con le forze dell'ordine, al fine di porre un freno ai problemi di ordine pubblico.

Per ciò che concerne la macchina comunale e il decentramento, in Baranzate è presente una biblioteca ed un servizio anagrafe part-time. Queste, però, sono le uniche strutture che il Comune di Bollate ha realizzato nella frazione per decentrare le proprie funzioni sul territorio. Per il resto, i cittadini baranzatesi devono recarsi presso il Municipio di Bollate per il disbrigo di qualsiasi tipo di pratica o l'ottenimento di documenti.

Le ragioni a favore dell'istituzione del Comune di Baranzate dunque sono molte e traggono la loro fondatezza su più aspetti della vita sociale, economica e politico-istituzionale. Il Comitato "Uniti per Baranzate" confida nel Consiglio Regionale della Lombardia per la comprensione più totale delle istanze summenzionate, affinché venga data la possibilità ai cittadini baranzatesi di esprimersi riguardo all'autonomia del territorio in cui abitano.  

Teniamo infine a precisare che la proposta di legge non confligge con quanto indicato nell'art. 11 comma I della Legge n. 142/90, in quanto il costituendo Comune di Baranzate avrebbe una popolazione di più di 10.000 abitanti, mentre il Comune di Bollate, nella nuova configurazione, avrebbe comunque un numero di abitanti superiore a 10.000.

           RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA E TOPOGRAFIA
                PER LA DETERMINAZIONE DEI NUOVI CONFINI
                 DEL COSTITUENDO COMUNE DI BARANZATE  

                                   Legge 8 giugno 1990 n. 142

Inquadramento
Il territorio della Frazione di Baranzate, Comune di Bollate, Provincia di Milano, fa parte della fascia dei territori suburbani situati a ridosso del Comune di Milano ed è posizionato a Nord/Ovest rispetto al capoluogo lombardo.

Catasto
Il territorio risulta così censito presso il Catasto Terreni del Comune di Bollate  

FOGLIO	MAPPALE
57	2 - 4 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 24 -25 - 39 - 40 - 44 - 45 - 63 - 64 - 79 - 80 - 82 - 88 - 92 - 93 - 94 - 95 - 96 - 97 - 98 - 99 - 100 - 101
58	dall'1 al 238 compresi
59	dall'1 all'86 compresi
60	dall'1 al 38 compresi
61	dall'1 al 192 compresi
62	1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 25 - 26 - 27 - 28 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 50 - 51 - 53 - 54 - 55 - 56 - 57 - 76 - 77 - 85 - 87 - 88
63	dall'1 al 147 compresi
64	dall'1 al 198 compresi
65	dall'1 al 551 compresi
66	dall' 1 al 265 compresi
67	dall' al 203 compresi
68	dall'1 al 140 compresi
69	dall'1 al 74 compresi
70	dall'1 al 332 compresi

Superficie
Il territorio sopra descritto attraverso le particelle catastali che lo compongono risulta così avere una superficie di circa 278 ettari.  

Confini
Il territorio, così come risulta descritto dalla allegata planimetria, presenta confini irregolari con i Comuni di Novate, Milano e Bollate (considerato qui separato ed estraneo a Baranzate).
Partendo da Sud Est, e girando in senso orario, si osserva per lungo tratto il confine con il Comune di Milano, fino a incontrare il Fontanile Triulza. Quì il confine prosegue lungo il Fontanile per circa 250  metri, superando quindi Baranzate da Bollate, sino al Torrente Guisa.

Il confine segue il corso del Torrente Guisa verso Est per circa 300 metri fino ad incontrare il torrente Nirone, che è risalito per 300 metri, raggiungendo quindi il canale secondario del Villoresi. Da quì il confine è segnato dalla Strada Vicinale "La Comune", in direzione Est, per circa 1 Km. Si prosegue verso Est con il "Fontaniletto", che si trova nei pressi del Fontanile denominato "Testa di Vialba" (unico presente in Baranzate). Dopo circa 500 metri il "Fontaniletto" conduce al torrente Pudiga, che è confine scendendo verso Sud per 800 metri, sino ad incontrare il Comune di Novate. Dopo 1,5 Km (in linea d'aria) di confine con Novate, si ritorna ad incontrare il Comune di Milano.

Volendo in breve evidenziare i nuovi confini tra Bollate e Baranzate, si può così descriverli, partendo da Ovest verso Est: Comune di Milano, Fontanile Triulza, Torrente Guisa, Torrente Nirone, Strada Vicinale "La Comune", "Fontaniletto", Torrente Pudiga, Comune di Novate.

Origini
Il territorio si trova su un terreno geologicamente definito delle "Alluvioni Terrazzate": è un terreno suddiviso in molti strati, l'ultimo dei quali corrisponde al periodo dell'ultima glaciazione composto da ciottoli, ghiaie, sabbie ed argilla. I materiali provengono da resti di ghiacciai del Monte Rosa, sue propaggini piemontesi e del varesotto, ciottoli quarzosi di provenienza ticinese, micascisti.

Topografia
La forma del territorio non ha somiglianza con alcun poligono regolare, tuttavia può essere utile rapportarla a quella di una circonferenza di circa 900 metri di raggio dai confini molto irregolari ma definiti da elementi artificiali e naturali abbastanza riconoscibili, come strade di varie dimensioni e importanza, torrenti e corsi d'acqua in genere.