Prot.
n. 983436
Al Signor Assessore
e p. c.
Alla Sig.ra CASTELLANZA
Loro
sedi Oggetto:
Degrado
ambientale nei comuni della Valle dell’Olona.
A seguito del sopralluogo svoltosi il 23 gennaio 1998 e della
successiva audizione del 3 febbraio 1998, questa commissione aveva deciso di
presentare una proposta con lo scopo di prospettare soluzioni concrete e
risolutive per il risanamento ambientale della zona.
Nelle sedute di Commissione immediatamente successive il Consigliere
Farioli ha poi chiesto qualche settimana di tempo per poter acquisire
documentazione da parte della ASL competente, così da poter formulare una
proposta conforme agli obiettivi posti.
In seguito, con lettere del 31 marzo e dell’8 aprile 1998, il
Presidente del Consiglio regionale ha invitato a non convocare le
Commissioni in attesa del loro rinnovo.
Tale situazione non ha pertanto consentito, di fatto, di esaminare la
proposta di risoluzione originariamente prevista.
Ciò premesso, credo, vista l’urgenza debba essere l’Assessorato
competente a farsi interprete delle legittime esigenze manifestate dai
cittadini e dalle amministrazioni interessate.
Invito pertanto l’Assessore ad impedire che la Valle Olona
venga considerata ancora come area idonea ad ospitare impianti per lo
smaltimento rifiuti, escludendo quindi nel modo più assoluto la concessione
di nuove autorizzazioni e o rinnovi degli impianti esistenti.
Ritengo inoltre indispensabile che la Regione Lombardia si faccia
promotrice di una vasta opera di risanamento ambientale dell’intera area,
anche in base a quanto previsto nel piano quinquennale di disinquinamento
del bacino idrografico dei fiumi Lambro, Olona e Seveso in ordine al quale
colgo l’occasione per ribadire la richiesta di una relazione aggiornata
sul suo stato di attuazione.
Chiedo inoltre di verificare come si pensa di conciliare tali
obiettivi con quanto contenuto nell’accordo di programma tra Provincia di
Como, Provincia di Varese e Comune di Mozzate, che contempla viceversa la
realizzazione di una discarica residuale sul territorio del Comune di
Mozzate, su terreni contigui alla discarica di Gorla Maggiore.
In proposito invito a farmi pervenire ogni informazione utile sullo
stato dell’iter di tale accordo.
Da ultimo, sollecito l’Assessore a farsi promotore di un accordo di
programma tra i Comuni, le Province interessate e i Comitati presenti sul
territorio che preveda un attento e periodico monitoraggio sullo stato
ambientale e fermi eventuali localizzazioni di nuovi impianti di
smaltimento.
Distinti saluti.
Silvia Ferretto Clementi |