Milano, 29 aprile 1996

Alla Procura della Repubblica
presso la Pretura Circondariale
di Milano
Piazza Umanitaria, 5
20122 MILANO

Oggetto:   Esposto: 58.000 tonnellate di rifiuti tossico-nocivi abusivamente stoccati in Lacchiarella (MI)  

   Con riferimento a quanto in oggetto, la sottoscritta Silvia Ferretto Clementi -  Presidente della VI Commissione Ambiente della Regione Lombardia  

ESPONE  

Nel Comune di Lacchiarella e precisamente nel sito denominato "area ex Omar" esiste una situazione che potrebbe creare da un momento all'altro un gravissimo disastro ambientale.

Pertanto si fornisce relativa cronologia e documentazione affinchè l'Autorità Giudiziaria  

ACCERTI  

   Se l'elenco delle 20 Industrie che avrebbero conferito al Sig. Rossi Andrea i propri rifiuti, come riportato dalla brochure commerciale di cui al punto 1) della cronologia su citata, corrisponde a verità o se non si tratti invece di eventuale indebita citazione di chi ha redatto, a suo tempo, la brochure stessa.  

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a norma di Codice Civile o Penale, di chi avesse eventualmente conferito al Sig. Rossi Andrea i propri rifiuti, con modalità non ottemperanti a quanto previsto dal DPR 915/82.  

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a norma di Codice Civile o Penale, di chi ha disposto, il 30.01.1990, che i materiali ottenuti nell'impianto sperimentale di Caponago, della Petrol Dragon di Andrea Rossi, fossero trasferiti nell'area di Lacchiarella, senza eventualmente porre in atto tutte le cautele amministrative, tecniche, finanziarie, ambientali ed igienico-sanitarie che tale disposizione implicava.  

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a norma di Codice Civile o Penale, di chi ha concesso parere favorevole all'istanza presentata il 16 marzo 1990 dalla Omar del Sig. Rossi Andrea, per l'autorizzazione a trattare i materiali provenienti da Caponago, senza eventualmente porre in essere tutte le verifiche ed adempimenti previsti dalle normative vigenti.  

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a  norma di Codice Civile o Penale, di chi ha ignorato la richiesta di Ordinanza Sindacale emessa dalla Ussl in base all'accertata pericolosità delle sostanze stoccate in Lacchiarella-Omar, in data 28 maggio 1990.  

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a norma di Codice Civile o Penale, di chi ha omesso di porre in essere tutte le misure di sicurezza ambientale, finanziaria e tecnica, per la popolazione e l'ambiente, dopo aver accertato, il 16 dicembre 1993, che in quell'area si stoccavano abusivamente rifiuti tossico-nocivi, eventualmente permettendo così al sig. Rossi Andrea di eludere nel tempo le proprie responsabilità anche dal punto di vista economico-finanziario.  

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a  norma di Codice Civile o Penale, di chi ha omesso, in fase di redazione ed approvazione del Piano Regionale per  la bonifica delle aree contaminate, il 10 aprile 1995, l'inserimento del sito di Lacchiarella, pur inserendovi quello di Dresano ove era accertato che i rifiuti stoccati abusivamente erano i medesimi del sig. Rossi Andrea.  

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a norma di Codice Civile o Penale, di chi ha permesso o favorito, o determinato l'utilizzo dei primi contributi Regionali, del 22 dicembre 1995, con interventi non finalizzati all'approntamento di impianto antincendio ed antiscarica, messa a terra… ed ogni altro prioritario intervento per la messa in sicurezza effettiva dell'area.

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a norma di Codice Civile o Penale, di chi ha permesso o favorito o determinato le pericolosissime operazioni di sgombero-demolizione della raffineria preesistente in area Omar, svoltesi tra il Settembre e l'Ottobre 1995 nell'area stessa, senza le più elementari norme di sicurezza per l'ambiente e la popolazione.  

   Che siano accertate le eventuali responsabilità a norma di Codice Civile o Penale, di chi ha omesso l'assunzione di provvedimenti finalizzati all'acquisizione del patrimonio derivante dall'area Omar, come previsto dalla Legge 147/85 in materia urbanistica, nonché come suggerito dalla Commissione Parlamentare d'Inchiesta in occasione del sopralluogo in Lacchiarella, permettendo o favorendo o determinando così, eventualmente, tentativi di speculazione e gli stessi pericolosi lavori di demolizione di cui sopra.  

   Che sia valutata l'opportunità di conglobare e/o coordinare l'azione derivante dai provvedimenti giudiziari in corso, nonché di provvedimenti giudiziari eventualmente scaturibili dal presente esposto, nei confronti di tutti i soggetti coinvolti da responsabilità nella vicenda oggetto dell'esposto medesimo.  

   Consapevole dell'onere attribuito ma fiduciosa nell'operato della magistratura, chiedo infine che sia fornita comunicazione, nel caso si decida per l'archiviazione del presente esposto.  

   In fede

   IL PRESIDENTE DELLA VI COMMISSIONE
   AMBIENTE, ENERGIA E PROTEZIONE
   (Silvia Ferretto Clementi)

Allegati: c.s.