Milano, 20 settembre 2002

   All’  Assessore alla Sanità

  CARLO BORSANI

  SEDE

A seguito delle numerose violazioni di legge di tipo igienico-sanitario riscontrate dalla polizia annonaria in numerose macellerie mussulmane di Milano, che vanno dall’utilizzo di locali e strumenti di lavoro sporchi, alla mancanza di etichette e di informazioni sui prodotti, al personale sprovvisto di libretto sanitario, alla vendita di carne di bassa macelleria insieme ad altre carni, ritengo assolutamente indifferibile un intervento di controllo anche da parte della Regione Lombardia e su tutto il territorio regionale finalizzato alla verifica del rispetto delle norme igienico-sanitarie previste dalla normativa per questo tipo di attività commerciale.

Credo che, a prescindere da eventuali deroghe concesse sulle modalità di macellazione, sia indispensabile che le procedure e gli standard igienico-sanitari vigenti vengano rispettati al fine di poter garantire la sicurezza alimentare ai consumatori.  

Ritengo per questo necessario, a tutela della salute dei cittadini e dei consumatori lombardi e per quanto di competenza della Regione, un’azione radicale e costante di controllo sulle etichette dei prodotti alimentari, sulla veridicità delle informazioni in esse contenute (in particolare per quanto riguarda gli alimenti di origine animale) sul possesso del libretto sanitario di tutto il personale che lavora in questi esercizi e sul rispetto delle condizioni igienico-sanitarie previste dalla legge (pulizia dei locali adibiti a macellazione e vendita, strumenti di lavoro e quant’altro previsto dalla normativa vigente)

Auspicando un tuo rapido intervento in tal senso, colgo l’occasione per inviarti i miei più cordiali saluti.

  (Silvia Ferretto Clementi)