FERRETTO CLEMENTI Silvia Grazie, Presidente, ringrazio anche l’Assemblea per avermi dato la possibilità di illustrare questi ordini del giorno oggi. Il primo ordine del giorno riguarda la grave questione dello sfruttamento dei minori, una vera e propria piaga presente nella nostra Regione. Dati diffusi dallo stesso Ministero dell’Interno, evidenziano che la Regione Lombardia è la Regione più a rischio proprio per lo sfruttamento minorile, la regione dove si è riscontrato il maggior numero di casi di sfruttamento minorile, in modo particolare di accattonaggio. Io ho presentato questo ordine del giorno e l’ho inserito all’interno del PDL sulla polizia locale, perché è importante che la Regione prenda posizione su questo argomento, dia delle indicazioni a livello nazionale, ma soprattutto, per quanto riguarda il controllo, la prevenzione, l’aiuto, il sostegno ai bambini e alle giovani vittime di sfruttamento, è necessario un intervento regionale. Il Secondo ordine del giorno riguarda gli anziani. Anche in questo caso si fa riferimento alla necessità di prendere provvedimenti a livello nazionale. Un invito dunque al Governo affinché i reati compiuti nei confronti degli anziani (scippi, rapine, truffe, violenze ), vengano considerati con un’aggravante, visto che si tratta di soggetti più deboli ed indifesi. Chiediamo interventi mirati da parte della Giunta proprio per garantire una maggiore sicurezza e protezione agli anziani agli anziani vittime di reati. Il terzo ordine del giorno credo sia altrettanto estremamente attuale, perché accade spesso che durante le manifestazioni vengano arrecati gravissimi danni al patrimonio pubblico e al patrimonio privato; è evidente che debba essere garantito a chiunque la libertà di manifestare ma solo se questa avviene nel rispetto della legge perché libertà di manifestare non significa libertà di arrecare danni al patrimonio pubblico e privato. Per questo chiediamo che coloro che organizzano le manifestazioni si rendano garanti versando ai Comuni una caparra, una specie di fideiussione in garanzia, che qualora vengano arrecati dei danni serva al loro ripristino. I danni devono essere dunque pagati dagli stessi organizzatori della manifestazione. Il quarto e ultimo ordine del giorno riguarda l’indulto, ma visto che non c’è una particolare urgenza perché la Commissione del Senato ha già espresso un parere negativo e, quindi andrà in aula con un parere negativo della Commissione, credo che ci sia maggiore tempo e trasformo questo ordine del giorno in una mozione. Grazie. Ringrazio il Consigliere Bragaglio per il voto che esprimerà a nome del suo Gruppo per miei due primi ordini del giorno. Vorrei approfittare di un minuto per quanto riguarda il terzo ODG perché ritengo che responsabilizzare maggiormente anche coloro che organizzano le manifestazioni possa essere veramente utile sia per garantire una maggiore tutela non solo dei beni pubblici, ma anche delle stesse persone che organizzano poi le manifestazioni. Faccio riferimento alla manifestazione che è stata organizzata a Firenze, una manifestazione che aveva creato enormi perplessità, enormi paure, e invece si è dimostrato che, quando gli organizzatori vogliono, sanno organizzare dei servizi d’ordine efficienti, come nel caso di Firenze mobilitando il servizio d’ordine del CGIL coi portuali di Genova e di Livorno e non so quant’altri, facendo sì che pure in un momento di particolare tensione, di particolare gravità, nulla accadesse durante le manifestazioni. Credo questa possa essere proprio la dimostrazione che quando delle organizzazioni vogliono far sì che tutto si svolga regolarmente ciò è possibile e in questo senso il mio ordine del giorno si pone come obiettivo proprio quello di responsabilizzare maggiormente gli organizzatori, perché non esiste alternativa per evitare i disastri che troppo spesso succedono durante le manifestazioni. Ognuno è libero ovviamente di manifestare, ma dobbiamo anche fare qualcosa per tutelare il bene pubblico e il bene privato. Grazie.
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