Seduta del 09/03/99

Mozione n. 755, del 15/02/99, per stigmatizzare la sentenza della Cassazione relativa al caso di stupro di una donna in jeans

Mozione n. 771, del 30/3/ 99, relativa all’invito all’Assessore per le questioni femminili a rassegnare le dimissioni

Consigliere FERRETTO CLEMENTI:

La mozione 755, è pienamente condivisibile ed è stata sottoscritta anche da quasi tutte le Consigliere regionali. E’ evidente che la sentenza della Corte di Cassazione è un’autentica vergogna, e questo è ben chiaro non solo alle donne, ma anche agli uomini della Regione Lombardia e di tutt’Italia. L'aver negato l'ipotesi di stupro esclusivamente perchè la vittima indossava dei jeans è un atto contrario ai principi di buon senso, prima che di tutto il resto.

Vorrei aggiungere che questa sentenza è anche la dimostrazione dello stato penoso in cui versa la giustizia in Italia; 95% dei reati impuniti e sentenze che adducendo motivazioni  assurde negano condanne.

Concludo esprimendo voto favorevole alla mozione 755:

In merito invece all’iniziativa portata avanti dall’Assessore Gazzola per l’8 marzo non mi pareva giusto che la Regione Lombardia sponsorizzasse una sfilata di donne in jeans di marca e questo non perchè, ovviamente, io abbia qualcosa contro lo stilista Trussardi - sarebbe stata la stessa cosa se fosse stato Armani o qualunque altro stilista - ma semplicemente perché mettere insieme la sentenza della Corte di Cassazione, la festa della donna e la sfilata delle donne in jeans firmate Trussardi mi sembrava dimostrare cattivo gusto.