(ANSA) - MILANO, 1 OTT - Un'interrogazione al Parlamento europeo e una mozione al Consiglio regionale della Lombardia: cosi' Alleanza Nazionale chiede di frenare la fuga delle aziende dalle nazioni piu' industrializzate verso Paesi in cui il lavoro costa meno. ''Noi non dobbiamo bloccare la globalizzazione - spiega il consigliere regionale Silvia Ferretto, che fa parte dell'assemblea nazionale di An -, ma governarla per garantire la libera concorrenza''. E, secondo Ferretto, questa non viene garantita ora con il 'dumping' di Paesi che non rispettano i diritti umani, impongono condizioni di lavoro proibitive, sfruttano il lavoro dei bambini, non rispettano norme ambientali e offrono aliquote fiscali anche di 10 punti piu' basse di quelle europee. ''Il parlamento di Strasburgo ha gia' approvato una risoluzione su questo a marzo - aggiunge l'europarlamentare Cristiana Muscardini -, ma a questa non ha fatto seguito un atteggiamento forte della commissione. Prodi non ha ritenuto che questo fosse un problema sufficientemente delicato, ma in Belgio una multinazionale che sta chiudendo i suoi stabilimenti lascera' sul lastrico seimila persone, mentre sono circa cinquemila le aziende che hanno lasciato l'Italia''. Per ridurre almeno il fenomeno, quindi, chiedono di rifiutare i finanziamenti alle ''imprese che trasferiscono le loro attivita' produttive all'estero'', di appoggiare la proposta del ministro delle Finanze francese, Nicolas Sarkosky, di armonizzare le imposte sulle aziende nei Paesi dell'Unione, e ''intraprendere un'attenta politica verso le multinazionali'' che hanno sedi europee ''imponendo il marchio di qualita' europea''. - A livello regionale, Ferretto chiedera' a tutti i capigruppo di appoggiare la sua mozione, perche' diventi un documento del Consiglio regionale. Un documento in cui si chiede una relazione della Giunta sulla situazione del lavoro e dei livelli di occupazione nella Regione, ma anche un forte impegno contro la contraffazione e per appoggiare e promuovere il made in Italy, sostegno alle piccole e medie imprese e la convocazione degli Stati generali dell'Economia per la Lombardia. ''E' in atto una grave crisi occupazionale - dice il consigliere regionale -, bisogna dare sostegno a chi ha perso il lavoro. Per questo ho chiesto una relazione della giunta sulla delocalizzazione delle aziende''. |