(ANSA) - MILANO, 30 APR - Domani verra' abbattuto finalmente l'ultimo muro d'Europa, ma l'Italia ''continua a comportarsi in modo 'schizofrenico''': e' quanto afferma silvia Ferretto (An), consigliere regionale, che spiega: ''Da un lato infatti, finalmente anche
se con imperdonabile ritardo, la Procura di Bologna ha aperto
nel marzo di quest'anno un'inchiesta nei confronti di Franc Pregelj,
conosciuto come comandante 'Boro' (commissario politico del IX corpus
dell'esercito partigiano jugoslavo) per lþuccisione, a Gorizia, tra il
maggio e il giugno del 1945, di quasi 900 persone, per la maggior
parte infoibate. prosegue Ferretto - risulta che il 'boia di Gorizia' riceveva regolarmente 569.650 lire al mese, per tredici mensilita', ed aveva gia' incassato 45 milioni circa di arretrati. Sono molti purtroppo i criminali di guerra che hanno ricevuto o ricevono ancora i soldi dei contribuenti italiani''. ''Secondo Fausto Biloslavo, il giornalista autore dell'inchiesta - prosegue l'esponente di An -, l'Inps erogava ben 29.149 pensioni a persone residenti nell'ex Jugoslavia, per una spesa annua di circa 200 miliardi''. ''Spero sinceramente - conclude Ferretto - che con il muro di Gorizia possa, finalmente ed una volta per tutte, crollare anche il muro di omerta' fino ad oggi imperante anche nei libri di testo, una 'pulizia storiografica' che, con grave responsabilita', ha contribuito e contribuisce tuttora, a nascondere feroci crimini, violenze, umiliazioni e soprusi, perpetrati contro migliaia di nostri connazionali. (ANSA).
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