LEONCAVALLO: FERRETTO (AN), GARANTISCANO I MORATTI
(ANSA) -
MILANO, 6 GIU - Pagine e pagine di
articoli sul Leoncavallo raccolti negli ultimi vent'anni: un intero dossier
presentato oggi che - secondo il consigliere regionale Silvia Ferretto (An),
presidente del circolo 'Italia sicura per la tutela di Abele' - testimonia
la violenza del centro di via Watteau e spiega perche' non deve essere
aiutato dal Comune, semmai da privati come Milly e Massimo Moratti che fanno
parte del gruppo di garanti del centro.
''Invito Milly e Massimo Moratti a garantire essi stessi per il Leonka -
dice - con una bella e cospicua fidejussione. Se andasse male potranno tutt'al
piu' vendere qualche barile di petrolio di famiglia senza che il loro budget
ne risenta''.
''Quando le cose saranno cambiate - aggiunge Ferretto - si potra' riaprire
il discorso. Ma per me ora il Comune deve restare fuori dalla vicenda. Non
ci puo' essere nessuna fiducia in chi ha usato e usa la violenza contro la
citta', contro i partiti, contro i sindacati e anche contro i giovani,
perche' molte associazioni non sono aiutate per colpa del loro
comportamento''.
E per dimostrare ''che non la politica, ma la violenza e' il suo discrimine''
Ferretto mostra un suo progetto di legge per far avere finanziamenti
regionali alle ''comunita' giovanili'', anche a quelle autogestite, purche'
regolarmente costituite.
''C'e' chi a Milano
predica la pace a livello internazionale - prosegue - ma poi non cerca la
pace all'interno e combatte in piazza. Molti militanti di destra portano le
cicatrici delle lezioni di democrazia dei Leoncavallini''. E lancia una
sfida: ''Per vedere se sono cambiati andiamo dentro insieme, se esco con le
mie gambe allora e' vero''. (ANSA)
06-GIU-03 |