IRAQ: CON GLI USA CONTRO I TIRANNI 
''ABOLIRE DIRITTO DI VETO ALL'ONU''

 

Adnkronos - 25-MAR-03 19:12 - 

Cosi' Silvia Ferretto, presidente di An della Commissione Cultura della Regione, sintetizza la sua posizione sul conflitto in Irak. ''La paralisi delle Nazioni Unite non e' una novita' -ha esordito Silvia Ferretto intervenendo al dibattito di oggi in consiglio regionale- nel corso della storia attraverso il diritto di veto si e' tollerato e permesso che venissero perpetrati i peggiori crimini contro l'umanita'. La Russia ha potuto invadere l'Ungheria, la Cecoslovacchia, l'Afganistan e la Polonia senza essere ne' espulsa ne' sanzionata. La Francia ha intrapreso la guerra d'Algeria, e non solo, guerre tipicamente coloniali''.  

''L'inghilterra mantiene la sovranita' a tutt'oggi su Gibilterrra e Isole Malvine. La Cina occupa da  decenni, militarmente, il Tibet e fa scempio quotidiano dei diritti civili ed umani. Ricordo anche i tragici fallimenti degli interventi Onu in Somalia, Bosnia, Erzegovina, Ruanda ed Angola. 
E' evidente dunque -sottolinea l'esponente di An- che finche' non verra' abolito il diritto di veto

e non verra' costituito un contingente multinazionale permanente sotto l'egida delle Nazioni Unite stesse, attualmente l'unica possibilita' di fermare i tiranni, vista anche, tra l'altro, la mancanza di un esercito europeo, e' che intervengano gli Stati  Uniti''.

''Mi meraviglio e mi stupisco -prosegue Silvia Ferretto- di come nei cortei pacifisti possano sventolare tranquillamente accanto alle bandiere della pace anche le bandiere rosse con il simbolo della falce e del martello, le stesse degli eserciti di Stalin, di Mao e di Tito che hanno provocato milioni di morti''.

''E ancora mi meraviglio che gli stessi che si indignano oggi per l'inesistente ruolo delle Nazioni Unite, siano gli stessi che contestano regolarmente, in modo anche violento e duro, le organizzazioni mondiali. Si sostiene da una parte la sovranita' dell'Onu e dall'altra si contestano le organizzazioni mondiali di ogni settore (Wto, Fao, Fmi) accusati di essere espressione della globalizzazione -continua l'esponente di An- eppure, e questo credo sia un dato inconfutabile, l'Onu stessa rappresenta la massima.

espressione di questa tanto temuta globalizzazione''.

''Non comprendo neppure come gli stessi sostenitori della pace ad ogni costo, anche a costo di chiudere gli occhi per non vedere gli assassini, possano essere gli stessi che ideologicamente -conclude la Ferretto- sostengono la guerriglia armata negli stati sudamericani, nell'Irlanda del Nord, in Medio Oriente e nei paesi baschi''.