CASA: MILANO; FERRETTO (AN), PRIORITA' A CHI PAGA LE TASSE

 

(ANSA) - MILANO, 28 FEB - Il presidente della Commissione Cultura della Regione Lombardia, Silvia Ferretto Clementi, accoglie con favore la richiesta del Consiglio comunale di Milano di inserire, fra i requisiti di accesso al bando per l'assegnazione delle case popolari, il vincolo di almeno 4 anni di residenza a Milano.

Ferretto chiede che il criterio di priorita' basato sulla residenza venga esteso a tutti i cittadini lombardi. Nell'aprile scorso, spiega, ''ho presentato un progetto di legge che

prevede che per poter accedere al bando di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica si risieda in Lombardia da almeno 10 anni e si abbia lavorato versando contributi. E' impensabile ed inaccettabile che cittadini che per anni hanno pagato le tasse vengano penalizzati rispetto a coloro che, appena arrivati in Italia, non hanno contribuito in alcun modo a finanziare la realizzazione di alloggi pubblici''.

Nel progetto, inoltre, e' previsto anche l'innalzamento del limite del reddito per l'accesso ai bandi a 19.000 euro, l'esclusione dai bandi stessi di coloro che hanno occupato

abusivamente alloggi residenziali, abbiano commesso reati o siano entrati in Italia illegalmente.

''Mi sono sempre impegnata contro l'intolleranza e il razzismo - conclude Silvia Ferretto - Per prima, all'interno del partito, quando ancora era Msi, e prima di Fiuggi, ho promosso

una mozione congressuale per condannare fermamente e inequivocabilmente ogni forma di razzismo. La xenofobia si alimenta non solo con l'ignoranza ma anche e soprattutto con l'ingiustizia e i criteri per l'assegnazione degli alloggi sono profondamente ingiusti e rischiano di alimentare rancore, odio e intolleranza''. (ANSA).

28-FEB-03 12:06