MINORI: BIMBA PICCHIATA; FERRETTO (AN), PENE PIU'
SEVERE
( restare
indifferente di fronte a crudelta' estreme come l'ultima che ha visto
coinvolta una bimba di 3 anni, e trovo ingiusto che agli autori di questo
misfatto vengano concessi gli arresti domiciliari. Dobbiamo piuttosto
attuare pene certe e piu' severe, perche' di questo passo il rischio e'
quello di assuefarçi ai delitti contro i bambini, facendoli rientrre nella
normale routine quotidiana. Crudelta' come queste non trovano
giustificazione alcuna e non ci sono alibi o attenuanti che tengano quando
si ha a che fare con tali aguzzini''.
Alla base delle dichiarazioni sta l'ultima vicenda sui minori, quella
che ha avuto per sfortunata protagonista Giulia, bambina di tre anni
picchiata dai genitori perche' secondo la madre, colpevole di ''fare la
pipi' e la cacca addosso''.
''A farci riflettere e a sollecitare con urgenza la nostra attenzione
- spiega l'esponente lombarda di Alleanza Nazionale - sono i dati relativi
alle violenze sui minori, da cui emerge la fotografia di una realta'
allarmante. Di fronte a quest'ultimo, sconcertante episodio, e' giunto
davvero il momento di dire basta. Legislatori e giudici devono assumersi le
proprie responsabilita' e perseguire con estrema durezza gli abusi sui bambini''.
Secondo l'ultima relazione della Cassazione (gennaio 2002), i maltrattamenti
in famiglia e sui minori sono aumentati del 129% rispetto all'anno
precedente. I casi certi di abuso risultano essere pari allo 0,8% e
coinvolgerebbero nel 65% dei casi un bimbo di sesso maschile. Su questo
campione di bambini maltrattati, 80 minori su 100 sono vittime di
trascuratezza grave da parte del genitori: forti deficit alimentari, assenza
di cure
igieniche e mediche, problemi sanitari sottovalutati per lungo tempo. (
AA/LP 30-OTT-02 |