Il Nuovo - www.ilnuovo.it - 17 settembre 2002
Ferretto: "Il Crocefisso non si tocca"
 
Il presidente della Commissione Cultura in Regione, Silvia Ferretto, ribatte ad Adel Smith, leader del partito Unione Musulmani d'Italia che chiede di togliere il Crocefisso dagli spazi pubblici.

MILANO - ''Giù le mani dal crocefisso. I nostri simboli religiosi da molto tempo non sono più solo un riferimento religioso, rappresentano bensì un patrimonio culturale nazionale che non può essere abbattuto a cannonate dai fondamentalisti''. E' la reazione del presidente della Commissione cultura della Regione Lombardia, Silvia Ferretto, alle dichiarazioni rilasciate ieri dal fondatore del partito Unione musulmani d'Italia, Adel Smith, che ha chiesto che da ogni luogo pubblico vengano tolti crocefissi e ogni altra raffigurazione sacra.

 ''Considero questa richiesta assurda - afferma la Ferretto- oltre che molto pericolosa, perché rischia di compromettere ulteriormente la convivenza tra persone con identità e culture differenti. Non è infatti cancellando la nostra identità, la nostra storia, la nostra cultura che si pongono le basi per una pacifica integrazione''.