CENTRI SOCIALI: FERRETTO (AN),
SGARBI MI"SCORTI"AL LEONCAVALLO =

(AGI) - Milano, 11 set 2006 - Confida nel coraggio dell' assessore milanese Vittorio Sgarbi, il consigliere regionale di AN, Silvia Ferretto Clementi, per una gita "scortata" al centro sociale Leoncavallo. "Uno dei posti - si legge in una nota della Ferretto - dove la mia presenza, non mi e' ben chiaro per quale motivo sembra non essere mai particolarmente gradita".
Secondo l'esponente di AN, Sgarbi ha dimostrato apertura verso i frequentatori dello storico centro sociale milanese. "Se e' vero - continua la nota - che i frequentatori di questo centro sono realmente cambiati lo dimostrino, accettando un confronto civile e democratico all'interno del centro stesso, del quale invito lo stesso Sgarbi a farsi promotore". Il giudizio del consigliere e' molto duro con i frequentatori di via Wattau.
"Il curriculum vitae del centro sociale e' pieno di violenze, illegalita', sopraffazione ed intolleranza. Ma cambiare e' possibile", chiude la ferretto, "e io mi auguro che questo cambiamento sia avvenuto". Per far valutare direttamente all'assessore Sgarbi quali sono le violenze di cui si sono macchiati quelli del Leoncavallo, la Ferretto gli ha inviato un dossier. Ma quello che l'aennina auspica, e' che Sgarbi raccolga quella sfida che lei aveva gia' lanciato all'ex leader storico del Leoncavallo, ora Presidente della commissione Giustizia della Camera, Daniele Farina e che riguarda un sua possibile visita al centro di via Wattau. "Fino ad oggi - chiude la Ferretto nella nota - sono sempre stati i leoncavallini a venire da me, se Sgarbi raccogliera' la sfida, per la prima volta potro' esser io ad andare da loro". (AGI)