MOZIONE n. 588
Il Consiglio Regionale della Lombardia,
PREMESSO CHE
- lo sciopero dei mezzi pubblici di oggi, indetto da Cgil, Cisl e Uil di categoria nell’ambito di determinati accordi, avrebbe dovuto svolgersi dalle 08.45 alle 15.00, affinché il servizio venisse assicurato per la fascia di garanzia dettata dalla normativa di settore,
- questa mattina a Milano, senza alcun preavviso, i lavoratori dell’ATM hanno arbitrariamente ed illegittimamente anticipato lo sciopero alle 05.45, interrompendo così un pubblico servizio ed arrecando inevitabilmente un gravissimo danno a migliaia di cittadini incolpevoli;
- Ieri, 30 novembre, è stata vietata la circolazione dalle 08.00 alle 20.00 in tutta l’area critica di Milano per prevenire situazioni di grave rischio ambientale collegate all’acuirsi dell’inquinamento;
- il mancato rispetto degli accordi sindacali ha fortemente peggiorato un disagio, che sarebbe stato già di per sé pesantissimo, per le centinaia di migliaia di persone che quotidianamente devono recarsi nella nostra città;
- questo sciopero selvaggio dei trasporti ha danneggiato e sta danneggiando anche diversi servizi di pubblica utilità ed ha portato alla paralisi pressoché completa della circolazione
- Il diritto di sciopero, garantito dall’art. 40 della Costituzione, è sacrosanto ma deve essere esercitato nel rispetto degli accordi e dell’interesse generale della collettività
- il danno arrecato ai cittadini, ai lavoratori e all’ambiente sia gravissimo ed inaccettabile
IL CONSIGLIO REGIONALE
condanna il comportamento irresponsabile e scorretto di quei lavoratori dell’ATM che senza alcun preavviso ed in modo del tutto illegittimo hanno anticipato lo sciopero senza tener in alcuna considerazione le precise fasce orarie di rispetto e garanzia stabilite a tutela degli interessi primari della cittadinanza
Milano,
01 dicembre 2003