MOZIONE URGENTE N. 0124 IL
CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PREMESSO CHE: con dpcm n. 363 del
29 luglio 1988 (cd piano Ruffolo) sono state ingenerate illegittime
aspettative nelle popolazioni interessate dai bacini dei fiumi Lambro, Olons
e Seveso; PREMESSO CHE: il predetto piano non
è mai stato realizzato, neanche parzialmente, nonostante siano passati
sette anni; CONSIDERATO CHE: la legge n. 36 del
5 gennaio 1994 in materia di risorse idriche prevede nuovi strumenti
operativi e amministrativi per intervenire concretamente sulla tutela delle
acque; RITENUTO CHE: la suddetta legge non debba essere disapplicata come lo è stata nel caso del fiume Lambro la legge Merli; IMPEGNA
LA GIUNTA a sollecitare il Comune di Milano,
unica metropoli a livello europeo che non provvede alle depurazioni delle
acque di scarico, ad iniziare i lavori di costruzione del depuratore di
Nosedo, la cui entrata in funzione migliorerebbe la condizione dei due
affluenti del Lambro, Vettabia e Redefossi; a promuovere un confronto fra
Ministero dell'Ambiente, Magistrato del Po, Autorità di bacino del Po e
Regione Lombardia per concertare le azioni da intraprendere per affrontare
'l'emergenza Lambro'. Milano, 23 gennaio 1996 |