MOZIONE

 Il Consiglio Regionale                                             

PREMESSO

·      Che l’Argentina è stata colpita da una gravissima crisi finanziaria;

·      Che la situazione sociale in cui versa la popolazione ivi residente è drammatica;

CONSIDERATO

·        Che in Argentina risiede la più importante comunità, dopo quella tedesca, emigrata italiana al mondo che conta 600 mila persone con passaporto italiano;

·        Che sono numerosissimi gli emigrati che vorrebbero poter rientrare in Italia a vivere e lavorare;

RITENUTO

·    Che sia indispensabile ed urgente la realizzazione di un Progetto ad hoc che agevoli il rientro degli emigrati lombardi dall’Argentina;

·    Che il Progetto debba innanzitutto prevedere l’apertura in loco di uno sportello per il rientro degli emigrati;

·    Che il Progetto debba prevedere la possibilità per gli emigrati lombardi che vorrebbero rientrare in Italia di entrare in contatto con aziende lombarde che cercano manodopera;

·    Che il Progetto debba prevedere la possibilità per gli emigrati di partecipare a corsi di formazione professionali e linguistici, di beneficiare di contributi alle spese di rientro (di viaggio, di prima sistemazione e di alloggio) e di poter contare su assunzioni a tempo indeterminato presso aziende lombarde;

 IMPEGNA LA GIUNTA A

·    Contattare il Governo, l’ambasciata e i consolati per ottenere informazioni precise sullo stato di precarietà in cui versano i nostri connazionali in Argentina;

·    Definire con le parti sociali interessate percorsi che facilitino l’inserimento nel sistema produttivo lombardo degli emigrati lombardi in Argentina che decidessero di rientrare;

·    Proporre al Consiglio un Progetto di Legge i cui contenuti facilitino la nascita di attività imprenditoriali con prevalente presenza di italo-argentini;

·    Farsi parte attiva per la formazione professionale fissando contenuti e criteri di priorità dei corsi.

 Milano, 14 gennaio 2002