MOZIONE URGENTE n. 0786

 PREMESSO  

che le organizzazioni sindacali della polizia Penitenziaria SAPPE, OSAPP, SINAPPE, SAG UNSA, SIALPE; CGIL, CISL, UIL, denunciano da tempo la cronica insufficienza della dotazione minima dei mezzi indispensabili per il corretto funzionamento del corpo. In particolare la carenza di ponti radio e centrali logistiche considerate obsolete ed inefficienti; i mezzi di trasporto utilizzati per il piantonamento e la traduzione dei  prigionieri ereditati dall’Arma dei Carabinieri e non rispondenti alle attuali necessità della polizia penitenziaria;  

che la grave carenza di organico perdura ormai da molto tempo aumentando a dismisura i disaggi degli agenti in servizio generando logico malcontento nelle persone costrette ad operare con turni massacranti, risorse limitate ed in condizioni di sicurezza inadeguate;

che gli organi centrali dell’amministrazione penitenziaria non solo dimostrano scarsa sensibilità nel recepire le problematiche del settore, ma acuiscono il malcontento non ottemperando al pagamento delle indennità di presenza esterna, delle prestazioni straordinarie e festive

CONSIDERATO  

che per i motivi sopra esposti la situazione appare ormai insostenibile e che un migliore funzionamento e coordinamento del servizio non può essere rimandato a tempo indeterminato

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA INVITA LA GIUNTA REGIONALE  

ad esprimere la propria solidarietà agli agenti di polizia penitenziaria impegnati a sostenere i propri diritti  

a sollecitare un pronto interessamento del Ministro di Grazia e Giustizia al fine di un pronto interessamento alla risoluzione dei problemi  

a proporre la collaborazione del consiglio regionale per quanto riguarda ad esempio la formazione professionale degli agenti utilizzando le strutture regionali.  

Milano 30 marzo 1999