Il Consiglio Regionale della Lombardia,  

PRESO ATTO

Della Relazione Conclusiva della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esse connesse approvata nella seduta del 11.03.1996;

CONSIDERATO

• Che nel III° capitolo riguardante i “traffici abusivi di rifiuti” pag. 32 si afferma:
  ”Dalle indagini in corso si evince, inoltre, come gli stessi sodalizi criminali abbiano ormai esteso il loro raggio di azione a tutto il territorio nazionale (connessione fra traffici abusivi di rifiuti e criminalità organizzata sono emerse in Piemonte, Lombardia, Liguria)”;

• Che a pag. 35 dello stesso capitolo si afferma:

”Dalla documentazione emerge l’esistenza di consistenti flussi di rifiuti T/N formalmente destinata a smaltimenti extraregionali. Paradossalmente la Campania, mentre da un lato figura come sito da destinare di traffici abusivi, dall’altro alimenta flussi inversi. 
Diverse centinaia di tonnellate di rifiuti T/N prodotti in Campania risultano avviati, peraltro spesso attraverso società di commercializzazione prive di qualsiasi impianto di smaltimento, sia verso regioni limitrofe che verso regioni settentrionali (Piemonte – Lombardia – Emilia Romagna – Veneto).

Risultano destinatari di rifiuti T/N le seguenti società extraregionali: Ducoli Chimica, Jelly Wax e Omar in provincia di Milano. 

IMPEGNA LA GIUNTA

·         A svolgere un’indagine in merito e a riferire gli esiti al Consiglio entro 90 giorni;

·         A costituire un archivio informativo per la raccolta dei dati sulle “industrie a rischio” nel quale inserire dati e notizie concernenti dette società nazionali ed internazionali operanti nel territorio regionale con particolare attenzione per i lavori svolti, appalti ottenuti, società o persone fisiche collegate, partecipazione a raggruppamenti di imprese, procedimenti penali o indagini in corso.

Milano,28 maggio 1996

                                                                                   Silvia Ferretto Clementi