INTERROGAZIONE URGENTE

La sottoscritta Consigliere Regionale

PREMESSO

CHE in più occasioni si è potuto constatare che tra i rifiuti solidi non biodegradabili spiccano, per numero e diffusione, i bastoncini nettaorecchie provenienti dagli scarichi domestici;

CHE gli impianti di depurazione non sono in grado di degradare questi bastoncini, a causa dei quali, anzi, detti impianti subiscono notevoli danni;

CHE per ovviare a tali inconvenienti - ma anche per garantire una migliore tutela dell'ambiente - in molti altri Paesi europei da tempo sono utilizzati bastoncini in cartone riciclato biodegradabile;

CONSIDERATO

CHE recentemente anche nel nostro Paese molti Assessori e Consiglieri comunali, provinciali e regionali, hanno intrapreso una campagna di sensibilizzazione per il corretto utilizzo degli scarichi domestici;

CHE iniziative in questo senso sono auspicabili vengano assunte da un numero sempre maggiore di rappresentanze istituzionali;

INTERROGA LA GIUNTA PER SAPERE

- Se intenda sollecitare il Ministero dell'Ambiente circa l'adozione di provvedimenti legislativi che, nel vietare l'impiego di materiali non biodegradabili per la produzione dei bastoncini nettaorecchie prevedano anche opportuni incentivi alle aziende per la riconversione delle apparecchiature;

- Se intenda intervenire presso le aziende produttrici di bastoncini nettaorecchie presenti sul territorio italiano al fine di sensibilizzare le medesime a provvedere ad una graduale ma totale eliminazione di bastoncini non biodegradabili e, in caso di risposta negativa, da cosa la medesima sarebbe giustificata.

Milano, 4 luglio 1998

Silvia Ferretto Clementi