INTERROGAZIONE
URGENTE il
sottoscritto Consigliere
RICORDATA la grave situazione ambientale in cui versa la cava RAMMENTATO
che il proprietario
della cava e stato
condannato dal pretore di Varese al pagamento di una ammenda di 1,4 milioni
di lire e all'arresto per quattro mesi con la condizionale per inquinamento
grave ma non all'obbligo della rimozione dei rifiuti RICORDATO
che il costo complessivo della
bonifica è stato stimato in circa 5 miliardi e che la bonifica dell'area
cava Cattaneo risulta essere inserita nell'elenco degli interventi da
finanziare nell'ambito del piano triennale di tutela ambientale 1989/91 del
ministero dell'ambiente pubblicato sulla G.U. il 18.4.1992 per l'importo di
1 miliardo VALUTATO
che il necessario scarto finanziario di circa 4 miliardi non è
oggettivamente sostenibile dal comune di Malnate e dagli altri enti pubblici
locali interessati e che, in ogni caso, il costo della bonifica non deve
ricadere sui privati cittadini del tutto estranei e incolpevoli nei
confronti della situazione di danno ambientale rilevata INTERROGA
LA GIUNTA PER SAPERE 1)
quali possibilità esistono di ricostruire l'elenco di coloro
i quali
hanno conferito
rifiuti tossici e ospedalieri alla cava Cattaneo di Malnate (Va) 2)
se non sia opportuno verificare, allo scopo di costituire le necessarie
dotazioni finanziarie, l’opportunità di obbligare al pagamento della
bonifica coloro i quali conferirono i rifiuti attraverso la loro messa in
mora o la citazione per danno ambientale. Milano, 06 marzo 1996 |