INTERROGAZIONE URGENTE

 

 

La sottoscritta Consigliere Regionale

 

 

PREMESSO

 

CHE   numerosi cittadini residenti segnalano con preoccupazione l'installazione di una antenna di ripetitore per cellulare dietro il palazzo degli uffici ex SIP ora TELECOM, la cui entrata principale è da Via Plana 68;

 

CHE   anche se di secondaria importanza, dal momento di tale installazione vengono segnalate interferenze nelle ricezioni radiofoniche;

 

CONSIDERATO

 

CHE   nessuna preventiva comunicazione è stata fornita ai cittadini residenti, in ordine alla tipologia del sistema radiante, alla potenza prevista ed alla frequenza che si intende utilizzare;

 

CHE   studi epidemiologici nazionali ed internazionali hanno evidenziato come l'esposizione a carattere continuato alle onde elettromagnetiche sia fonte di rischio per la salute delle persone, tanto che il Consiglio di Stato con recenti sentenze ha riconosciuto la necessità di spostare tali tipi di impianti in zone isolate;

 

CHE   detti studi hanno accertato, in particolare, un aumento del rischio di leucemie e tumori del sistema nervoso nei bambini residenti in abitazioni vicine a quelle ove esistono tali impianti radianti e che gli stabili circostanti la sede TELECOM di via Plana sono prevalentemente adibiti ad abitazioni private, con presenza di moltissimi bambini ed anziani;

 

CHE   il Senato della Repubblica Italiana ha approvato all'unanimità, nella seduta di martedì 10 febbraio 1998, un ordine del giorno, accolto dal Governo, che impegna a vietare l'insediamento di antenne per la telefonia cellulare vicino a scuole e strutture frequentate da bambini;

 

CHE   dal 1 gennaio 1999 è entrato in vigore il decreto Ambiente-Sanità-Comunicazioni n. 381, che determina i limiti di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici (ritenuti dannosi) connessi al funzionamento ed all'esercizio dei ripetitori TV e dei telefoni cellulari operanti nell'intervallo di frequenza compresa tra i 100 kHz e i 300 GHz;

 

CHE   pertanto vi sono fondati motivi di ritenere che l'attivazione della suddetta postazione costituisca un grave ed irreparabile pericolo per la salute dei cittadini residenti;

 

CHE   il diritto alla sicurezza ed alla salute è un diritto primario che ogni Pubblica Amministrazione ha il dovere di tutelare;

 

INTERROGA LA GIUNTA PER SAPERE

 

-          quali informazioni abbia circa la realizzazione della postazione per la telefonia mobile localizzata sulla sommità dello stabile sito in Via Plana, 68;

 

-          se siano state rilasciate da parte della ASL competente le autorizzazioni per la realizzazione della postazione per la telefonia mobile;

 

-          quali iniziative intenda intraprendere per tutelare la salute dei cittadini residenti.

 

 

 

 

Milano, 5 gennaio  1999

 

 

 

 

Silvia Ferretto Clementi