INTERROGAZIONE URGENTE

 

 

La sottoscritta Consigliere Regionale

 

PREMESSO

 

CHE   il comune di Rozzano ha approvato un piano di recupero urbano che prevede 

           l'insediamento di oltre duemila abitanti proprio sotto il ripetitore TELECOM;

 

CHE   le nuove case previste fra V.le Toscana e Via Volta si troveranno a poche

          decine di metri dal più potente ripetitore d'Italia;

 

CHE   per la realizzazione di questo insediamento è previsto anche un finanziamento

           regionale di circa sei miliardi;

 

 

CONSIDERATO

 

CHE   è di conoscenza diffusa che i campi elettromagnetici generati dai ripetitori

           radiotelevisivi costituiscono gravissimo pericolo per la salute, tanto che il

           Consiglio di Stato con recenti sentenze ha riconosciuto la necessità di spostare

           tali tipi di impianti in zone isolate;

 

CHE   autorevoli istituzioni di ricerca nazionali ed internazionali hanno potuto

           constatare gli effetti pregiudizievoli di tali emissioni sulla salute delle

           popolazioni esposte, in particolare, un aumento del rischio di leucemie e

           tumori del sistema nervoso dei bambini;

 

CHE   pertanto vi sono fondati motivi di ritenere che la realizzazione

          dell'insediamento abitativo costituisca un grave ed irreparabile pericolo per la

           salute dei cittadini che andranno a risiedere nel nuovo quartiere;

 

CHE   il diritto alla sicurezza ed alla salute è un diritto primario che ogni Pubblica

          Amministrazione ha il dovere di tutelare;

 

INTERROGA LA GIUNTA PER SAPERE

 

-            se non ritenga doveroso impedirne la realizzazione per l'evidente totale

 

 

 

 

 

      incompatibilità del nuovo insediamento residenziale con il mega ripetitore 

       TELECOM;

 

-            se non ritenga opportuno inviare al sindaco di Rozzano ed alla sua giunta, una copia della Costituzione Italiana affinchè possa leggersi o rileggersi l'articolo 32, nel quale viene ribadito che la Repubblica (e quindi anche il sindaco di Rozzano) tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo ed interesse della comunità e che pertanto non può essere venduto nemmeno alle cooperative;

 

 

 

 

Milano, 2 aprile 1999

 

 

 

                                                                               Silvia Ferretto Clementi