INTERROGAZIONE URGENTE
La sottoscritta Consigliere Regionale
CONSIDERATO
CHE a dicembre è stato firmato dal Ministero dell'Ambiente, dalla
Regione, dalla Provincia, dalla Pirelli Ambiente e dall'Enel il protocollo
d'intesa per la realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti nell'area
dell'ex - stabilimento Alfa Romeo;
CHE tale impianto avrà inizialmente la potenzialità di circa 60
tonnellate al giorno di rifiuti;
PREMESSO
CHE il territorio del Comune di Arese è già fortemente compromesso
dalle presenza di alcuni mega - elettrodotti da 380 KW;
CHE nel Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Milano,
nel capitolo riguardante la situazione delle acque superficiali e sotterranee,
si evidenzia in modo inequivocabile la drammaticità della situazione nel Comune
di Arese dove il 50% dei pozzi pubblici risulta fortemente inquinato;
CHE anche la qualità dell'aria risulta gravemente compromessa: infatti
il Comune di Arese è inserito nell'elenco dei Comuni soggetti a episodi acuti
di inquinamento atmosferico;
CHE nel Comune di Arese sono presenti ben due aziende considerate a
rischio di incidente rilevante secondo il DPR 175/88, in quanto trattano
sostanze pericolose riportate nell'allegato IV: la VEAM S.p.a. e la AKZO NOBEL
CHEMICALS;
INTERROGA LA GIUNTA PER SAPERE
-
le motivazioni che
hanno portato alla scelta di un'area così fortemente compromessa dal punto di
vista ambientale come il Comune di Arese per realizzare un centro di
trattamento rifiuti che provocherebbe un netto peggioramento della situazione;
-
quali potenzialità di
smaltimento rifiuti sono previste una volta superata la fase iniziale di
sperimentazione;
- se
non si ritenga opportuno ridiscutere il
Protocollo d'intesa firmato con il Ministro dell'Ambiente Edo Ronchi e con
il Presidente dell'ENEL Chicco Testa al fine di realizzare un intervento di
riqualificazione ambientale che tenda al miglioramento della qualità della vita
dei cittadini residenti ad Arese
Milano,
20 gennaio 1999
Silvia
Ferretto Clementi