La sottoscritta Consigliere
Regionale PREMESSO
che il Comune di Novate Milanese ha deliberato, con provvedimento del
Consiglio Comunale n. 92 dd. 19.03.1990, variante al P.R.G tra cui era
ricompresa la nuova destinazione urbanistica dell’area di via Amoretti
angolo via Bovisasca, destinando questa alla realizzazione di un “Centro
Commerciale”; PREMESSO
che la suddetta variante è stata altresì approvata dalla Giunta Regionale
Lombarda con deliberazione n. V/43562 dd. 17.11.1993 PREMESSO
che l’area suddetta era precedentemente destinata, dal P.R.G. a “zona F
per parchi pubblici a basso grado di attrezzatura” e che sulla stessa area
era stato effettuato, negli anni ’70, il riempimento di una cava, con
materiali diversi e da verificare; CONSIDERATO
che è in corso, presso il Comune di Novate Milanese, la stipula di una
convenzione tra il Comune medesimo ed una società privata, per la
realizzazione di un Centro Commerciale; CONSIDERATO
che il disposto del D.M. 11.03.1988 ed in particolare l’art. 2, lett. I
ove si stabilisce, senza limiti temporali alla datazione degli accumuli, che
è necessario tenere certo della destinazione futura delle aree utilizzate
per discariche o colmate; RILEVATO
che il Comune di Novate Milanese ha predisposto analisi geognostiche del
terreno, conferendo incarico alla Società direttamente interessata alla
realizzazione del Centro commerciale, per verificare la natura dei materiali
con cui era stata effettuata la colmata; PRESO
ATTO del contenuto dei rilievi ripetutamente inoltrati al Comune di Novate
Milanese ed alla Regione Lombardia da parte del Consigliere Comunale di
Novate Mil.se Virginio Chiovenda, circa la pericolosità che tale
realizzazione di un centro commerciale potrebbe comportare, in caso di
inidoneità dell’area, per eventuale tossicità dei materiali con cui a
suo tempo è stata effettuata la colmata (macerie amiantate, residui urbani,
e/o altre sostanze nocive) ma anche per eventuale insufficiente tenuta -
stabilità dei terreni; INTERROGA LA GIUNTA PER SAPERESe non ritiene opportuno che siano effettuate più accurate verifiche sullo stato del suolo e sottosuolo ove si dovrebbe realizzare il centro commerciale in questione. |