Il
sottoscritto Consigliere RICORDATO
che ad Airuno esiste un'area attrezzata con 21 serbatoi in cui al ditta
"Petrol Dragon" ha immagazzinato, tra il 1988 e il 1989, circa
15.000 tonnellate di materiali successivamente rivelatisi essere rifiuti
tossico-nocivi; RICORDATO
che a seguito di fuoriuscite dai serbatoi contenenti il suddetto materiale
un certo quantitativo dei materiali venne trasferito presso la raffineria
OMAR, in comune di Lacchiarella (MI) ed una parte presso un deposito ubicato
nel comune di Dresano; APPURATO
che tale trasferimento non è mai stato completato e che tuttora permangono,
presso il deposito esistente in comune di Airuno, 1.600 mc di rifiuti; RILEVATO
che la ditta Petrol Dragon ha comunicato al comune di Airuno la
"più totale impossibilità di continuare apagare la guardiana del
deposito ed ogni altro costo" e che il curatore fallimentare della
I.P.E., spettando contrattualmente alla Petrol Dragon la bonifica dell'area
interessata, ha giudizialmente invitato la società ad effettuare al più
presto la suddetta bonifica senza peraltro ottenere, sino ad oggi alcun
risultato; VERIFICATO
quanto asserito con lettera dell'11 ottobre 1995 dell'USSL n. 8 di Merate, e
cioè che "…si ritiene necessario che vengano adottati interventi
atti all'urgente svuotamento completo del deposito ed alla successiva
bonifica dei serbatoi e dell'area interessata nonché una costante
sorveglianza del deposito…" INTERROGA
LA GIUNTA PER SAPERE 1)
quali iniziative di breve periodo ha intrapreso, o intende
intraprendere, per eliminare i rischi connessi alla situazione di pericolo
sopra rappresentata; 2)
quali iniziative intende intraprendere per assicurare la
completa risoluzione del problema. Silvia
Ferretto Clementi
|