La
sottoscritta Consigliere regionale
PREMESSO CHE con il nuovo Titolo V della Costituzione alcune materie di esclusiva competenza legislativa statale, fra le quali l’istruzione, sono state trasferite alle regioni CHE
a livello nazionale non è ancora stata istituita l’Anagrafe Nazionale
dell’Edilizia Scolastica prevista dalla legge 23/1996 e che la Regione
Lombardia non ha a tutt’oggi ritenuto opportuno di istituirne una
regionale CHE stando ai dati forniti dalla PDA 268 nel Piano generale triennale 99/01 per i comuni superiori a 10.000 abitanti L.23/96 il fabbisogno è stato stimato in 1.057.642.504,92 euro e i finanziamenti assegnati sono stati di 70.303.020,76 euro e che il fabbisogno per i comuni inferiori a 10.000 abitanti l.r.70/80 per il periodo 1997-2002 è di 606.130.583,50 CONSIDERATO CHE
l’assessore alla Formazione Professionale e all’Istruzione della Regione
durante l’audizione in VISTI i
risultati della rilevazione del Ministero dell’Istruzione, effettuata ai
sensi della C.M. 85/2001 per l’anno scolastico 2000/2001, dai quali
risulta che dei 1222 edifici scolastici regionali che hanno risposto
all’indagine sui 5.176 esistenti:
in ben 113 scuole non è
ancora stato predisposto un piano di evacuazione, 667 scuole non sono state
esaminate né dalla A.S.L. né dai Vigili del Fuoco, delle
555 visitate da ASL o vigili del fuoco in ben 324 casi sono stati redatti
verbali prescrittivi in 1000 istituti non è
ancora stato nominato il medico competente ben 739 scuole non sono
ancora in possesso del Certificato di agibilità statica, ben 756 scuole non sono
ancora in possesso del Certificato di agibilità igienico-sanitaria ben 830 scuole non hanno
ancora il certificato di prevenzione incendi ben 326 scuole non hanno
ancora scale di sicurezza ben 364 scuole non hanno
ancora gli impianti elettrici a norma in ben 799 scuole esistono ancora barriere architettoniche (inerenti nella quasi totalità dei casi alle scale e in più della metà degli istituti anche a servizi igienici e porte) INTERPELLA
LA GIUNTA PER SAPERE Se
sia a conoscenza dei dati forniti dal
Ministero dell’Istruzione relativi alla Regione Lombardia dai quali si
evince chiaramente che la situazione dell’edilizia scolastica regionale è
tutt’altro che rassicurante Per quali motivi si stimi
un fabbisogno così elevato se l’assessore competente considera tutti gli
edifici scolastici regionali perfettamente a norma
Se
non risultino edifici scolastici con presenza di strutture in amianto Se
non risultino edifici scolastici senza Certificato di
agibilità statica o igienico sanitario Se
non risultino edifici scolastici con barriere architettoniche Se
non risultino edifici scolastici con impianti elettrici non a norma in
quante scuole e da quali A.S.L. sia stato effettuato il sopralluogo e con
quali risultati quali
e quanti siano gli istituti scolastici regionali, indicando per ognuno gli
interventi effettuati e quelli previsti, i fondi utilizzati e quelli ancora
a disposizione.
Silvia Ferretto Clementi
Milano 22 novembre 2002 |