INTERPELLANZA
n. 5094
La
sottoscritta Consigliere Regionale
PREMESSO
·
Che
il giorno 17/07/2002 nella zona
circostante l’azienda chimica ATOFINA
sita in via Pregnanza 63 a RHO e’ stato segnalato un forte odore,
persistente e fastidioso, dovuto ad emissioni di alcune sostanze
dell’azienda stessa.
CONSIDERATO
·
Che
a seguito di tali emissioni alcuni cittadini residenti in un palazzo poco
distante dall’azienda hanno dovuto ricorrere a cure mediche per forti
irritazioni agli occhi e alla gola.
·
Che
tali emissioni si verificano pressoché quotidianamente da diversi anni
suscitando molte preoccupazioni tra i cittadini.
·
Che
tale azienda e’ annoverata tra quelle a rischio di incidente rilevante.
·
Che
gia in passato gravi incidenti ambientali sono stati cagionati
dall’azienda.
·
Che
numerosi esposti per inquinamento acustico e ambientale sono stati
presentati negli ultimi anni al sindaco e all’amministrazione della
citta’ di RHO.
·
Che
il DPR 175/88 prevede che le aziende soggette a dichiarazione adottino tutte
le misure di sicurezza richieste e che i lavoratori e la popolazione siano
informati
VISTO
·
Che in
seguito a ripetute segnalazioni dei cittadini, l’ARPA ed il servizio di
Igiene Ambientale della ASL hanno effettuato negli ultimi anni numerosi
sopralluoghi, accertando quasi sempre che le lamentele degli abitanti erano
giustificate, riscontrando di volta in volta una causa diversa (esalazioni
dell’impianto di depurazione, canaline in cui confluiscono gli scarichi
delle soluzioni di metilmetacrilato, emissioni canalizzate dal
metilmetacrilato non abbattute sufficientemente dagli scrubber ad umido,
polveri bianche emesse per sbaglio e altro) L’ARPA stessa con lettera del
03/06/2002 – prot. N. 7698 (che si allega alla presente) ha formalmente
richiesto alla società ATOFINA di intervenire urgentemente con
provvedimenti specifici.
·
che questa
situazione di protrae ormai da anni e precisamente da quando esiste la ditta
ATOFINA (ex Vedril, ex Elf Atochem);
·
che il
problema si è ulteriormente aggravato dopo la costruzione, più recente, di
altre abitazioni nella zona;
·
che il
diritto alla sicurezza ed alla salute è un diritto primario che ogni
Pubblica Amministrazione ha il dovere di tutelare;
·
la
risposta del 14/11 u.s. dell’Assessore competente con la quale si comunica
che la ditta avrebbe disposto una serie di interventi per l’abbattimento
delle emissioni;
·
che nella
risposta citata si parla anche di ulteriore documentazione in merito che
attesterebbe da parte dell’Atofina dei limiti di emissione e la cessazione
delle lamentele olfattive
VERIFICATO
CHE
·
le
lamentele olfattive non risultano essere effettivamente cessate
INTERPELLA
LA GIUNTA PER
·
sapere se
siano stati effettuati nuovi controlli e con quali risultati;
·
ricevere
copia della documentazione di riferimento.
Silvia Ferretto Clementi
Milano,
02 dicembre 2002
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