ATM, Trenitalia e Ferrovie Nord, realizzino attraverso locandine, manifesti ed annunci sonori ad hoc, una campagna di educazione e sensibilizzazione affinché ad invalidi, anziani e donne incinte venga lasciato il posto a sedere e si abbia un maggior rispetto per la cosa pubblica La maleducazione e l’illegalità sono sempre più diffuse e tollerate. Basta girare per le città o utilizzare i mezzi pubblici per rendersi conto della totale mancanza di senso civico e del dilagare degli atti di vandalismo. Su autobus, tram e metropolitane, così come sui treni, sono purtroppo ormai all’ordine del giorno incresciosi episodi di maleducazione nei confronti di anziani, donne incinte o di invalidi, ai quali non viene pressoché mai ceduto il posto a sedere - come invece prevederebbero le più elementari norme della buona educazione e del senso civico. È per questo che lancio un appello ai Presidenti delle Ferrovie Nord, di Trenitalia e dell’ATM affinché avviino quanto prima una massiccia campagna di sensibilizzazione civica sui mezzi e nelle stazioni, ricordando, anche attraverso cartelli e messaggi sonori, l’obbligo di lasciare il posto a chi ne ha più bisogno ed il divieto di danneggiare e sporcare i mezzi e le stazioni stesse. È evidente che dove l’educazione familiare e quella scolastica hanno fallito, l’unico modo per sensibilizzare ed educare ad un doveroso rispetto nei confronti dei più deboli e della cosa pubblica è quello di un’informazione diretta all’utente. Mi auguro che questo mio appello venga finalmente raccolto, visto che quello che lanciai nel 2005 restò purtroppo lettera morta. Milano, 02 novembre 2009
|