CRIMINALITA' SANITARIA
RADIAZIONE MEDICI E CHIUSURA CLINICHE
Richiesta indagine conoscitiva sul 118 e sulle destinazione delle
persone soccorse
Quanto è emerso e sta tuttora emergendo dalle indagini sulla clinica
Santa Rita è raccapricciante. Pazienti trattati come carne da macello,
utilizzati esclusivamente per arricchirsi - esordisce così Silvia
Ferretto Clementi, consigliere regionale di AN.
È evidente che, in quest'ottica la ricerca del paziente riveste un
ruolo fondamentale ai fini del profitto.
A
questo proposito, è doveroso indagare su tutti i metodi per
"accaparrarsi" i pazienti, 118 compreso, servizio molto importante che
deve essere monitorato per evitare il rischio di monopolizzazioni da
parte di alcune strutture "favorite" rispetto ad altre.
Per
questo - spiega l'esponente regionale di AN - ho presentato un'interrogazione,
con la quale chiedo una verifica dei parametri utilizzati dagli
operatori del 118 per scegliere la struttura presso la quale portare
il paziente soccorso (analizzando in particolare, negli ultimi 3 mesi,
quali siano stati i luoghi di "presa in carico" del paziente e quali
le destinazioni).
Nell'interrogazione chiedo anche che la Giunta si faccia promotrice
presso il Governo, il Ministero della Salute e l'Ordine dei Medici,
affinché vengano stabiliti, per questo tipo di crudeltà e una volta
accertate le responsabilità, provvedimenti esemplari che rendano
economicamente svantaggioso metterle in atto. In particolare, si
chiede:
- la
radiazione a vita dei medici condannati per fatti di simile gravità;
-
la possibilità, nei
casi più gravi e reiterati, di chiudere le strutture coinvolte;
- l'interdizione
a vita dalla possibilità di operare nel settore sanitario dei
proprietari e degli amministratori delle strutture.
Il timore, infatti - conclude Silvia Ferretto - è che quanto emerso
alla Santa Rita possa rappresentare solo la punta di un iceberg e che
orrori e crudeltà di questo tipo si verifichino, purtroppo,
sicuramente anche in molte altre strutture su tutto il territorio
nazionale, con danni evidenti sui bilanci regionali, ma soprattutto
sulla salute e sulla vita di tanti cittadini.
Il servizio sanitario è di importanza cruciale per ogni cittadino e
per questo ritengo che il Presidente Formigoni abbia agito per il
meglio costituendo la Regione parte civile e revocando alla clinica
Santa Rita l'accreditamento regionale.
Milano, 11 giugno 2008
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