NOMINE
I PARTITI FACCIANO UN PASSO INDIETRO
TRASFORMARE
IL PRINCIPIO PARTITOCRATICO DEL
"E' CRETINO MA E' MIO AMICO"
NEL PRINCIPIO MERITOCRATICO DEL
"E' MIO AMICO MA E' UN CRETINO"
Condivido
pienamente la proposta del Presidente del mio Partito On. Gianfranco
Fini di chiedere alla politica di fare un passo indietro sulle nomine
negli enti pubblici - esordisce così Silvia Ferretto Clementi,
consigliere regionale di Alleanza Nazionale.
Una necessità -
prosegue l'esponente regionale di AN - che intendo concretizzare
facendomi promotrice della revisione della legge regionale n. 14 del
06.04.1995 sulle nomine affinché gli incarichi non possano più essere
stabiliti dai partiti, ma avvengano basandosi esclusivamente su titoli
e meriti perché la competenza deve prevalere "sull'agilità dorsale" e
sulle tessere di partito.
In attesa della
revisione della legge - spiega Silvia Ferretto - facciamo però almeno
sì che tutto sia fatto alla luce del sole e che
chiunque possa conoscere il referente
politico di ciascuno dei nominati nonché il relativo curriculum.
Per questo
- prosegue Ferretto - ho inviato una lettera all'Ufficio di Presidenza
affinché dia disposizione di pubblicare sul sito del Consiglio
Regionale il Registro Regionale degli Incarichi per consentire
che sulle nomine possa almeno essere garantita la necessaria
trasparenza. Ogni cittadino potrà così, attraverso il sito del
Consiglio, visionare direttamente il Registro che dovrà contenere,
oltre ai nominativi, alla durata dell'incarico, ai compensi ed alle
indennità, anche curriculum dei prescelti e nome di chi li ha
proposti.
Personalmente -
conclude Ferretto - posso serenamente affermare che dal 1995, data in
cui sono stata eletta per la prima volta in Consiglio Regionale, ad
oggi non ho mai presentato alcuna proposta di nomina.
Milano, 29 gennaio
2008
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