DA 9 MESI MIGLIAIA DI PENTITI DI SINISTRA FIRMANO PER
LICENZIARE IL GOVERNO PRODI
Già raccolte 118.563 firme.
La disfatta di Prodi e dei suoi alleati era annunciata e non mi stupisce affatto - esordisce così Silvia Ferretto Clementi, consigliere regionale di Alleanza Nazionale.
Il responso emerso dalle urne infatti - continua Ferretto - è solo una conferma dell'umore che da mesi percepisco nelle piazze, tra la gente e che è testimoniato dalle 118.563 firme che in poco più di 9 mesi ho raccolto contro il governo Prodi.
Tra le decine di migliaia di cittadini che hanno firmato, quelli più arrabbiati sono proprio quelli di centro sinistra, migliaia di elettori "pentiti", che, dopo aver, in buona fede, creduto alla "pubblicità ingannevole" di Prodi e compagni ed aver dato loro fiducia, hanno capito di essere stati imbrogliati.
La conferma ufficiale del fatto che il premier ha perso la fiducia ed il consenso di molti di loro viene ora proprio dai risultati di queste amministrative.
La sensazione di mal contento generalizzato che si respirava fra la gente - sottolinea l'esponente regionale di AN - era chiara e mi veniva confermata, oltre che dalla massiccia adesione alla petizione, anche dal numero di visite registrato dal sito www.fermiamovamprodi.it, dove il 90% dei visitatori aveva già "licenziato" il Governo Prodi Qui, più del 90% dei cittadini che ha espresso la propria opinione considera pessimo l'operato del governo e ne vorrebbe le dimissioni.
I dati parlano chiaro e la tendenza che emerge viene in questi giorni confermata dalla perdita di consensi un po' in tutta Italia.
La petizione per "licenziare" il governo Prodi con le sue scellerate politiche e proposte andrà avanti ad oltranza fino al raggiungimento dell'obiettivo prefissato.
Per aderire - conclude Silvia Ferretto - ci si può recare sabato prossimo, 02 giugno, dalle 15.00 alle 19.00 in Piazza San Carlo a Milano, oppure presso mercati cittadini e feste di via secondo gli appuntamenti pubblicati settimanalmente su www.fermiamovamprodi.it e www.ferretto.it. I moduli si possono anche scaricare da questi stessi siti oppure richiedere via fax al n. 02/67482877. Per informazioni è possibile contattare il n. 02/67486219.
Milano, 30 maggio 2007