PRIMA SCALA
ECCO PERCHE' "RICICLERO' "
IL VESTITO DELL'ANNO SCORSO
In un periodo come quello attuale in cui la congiuntura economica internazionale negativa ha pesanti risvolti anche sull'economia nazionale, credo non sia giusto che bellissimi vestiti utilizzati per occasioni importanti non possano essere utilizzati più di una volta - esordisce così Silvia Ferretto Clementi, consigliere regionale di AN, che indosserà domani alla prima della Scala lo stesso vestito dello scorso anno.
Stiamo attraversando un periodo difficile.
Migliaia di persone hanno perso il lavoro, molte aziende chiudono e tanti cittadini hanno enormi difficoltà ad arrivare alla fine mese.
Più che mai in un momento come questo - continua l'esponente regionale di AN -ritengo inopportuna la consuetudine di non poter utilizzare per una prima della Scala lo stesso vestito.
Ho pensato quindi di utilizzare i soldi che avrei speso per acquistare un vestito nuovo per contribuire ad un buona causa, sostenendo l'opera meritoria della Fondazione F.lli di San Francesco d'Assisi, diretta da Padre Clemente Moriggi, la quale potrà così, in occasione del giorno di Sant'Ambrogio, offrire a tante persone bisognose un pranzo un po' diverso dal solito, con un menu di festa. (vedi comunicato di Padre Moriggi)
Ricordarsi anche di coloro che sono meno fortunati di noi e che, spesso, non riescono nemmeno ad avere la certezza di poter soddisfare un bisogno primario come quello dell'alimentazione è molto importante.
So bene che questo gesto non risolverà i problemi di alcuno ma almeno mi darà la possibilità di sentirmi utile.
La vera beneficenza - conclude Silvia Ferretto - si fa in modo anonimo altrimenti diventa autopromozione, ma ho voluto rendere pubblica questa mia iniziativa con la speranza che con la mia piccola goccia tante altre possano essere sottratte al mare dell''indifferenza.
Milano,
05 dicembre 2005