DIFENDIAMO LE MAMME

 

Sono anni ormai – esordisce Silvia Ferretto - che le statistiche ci ricordano che si fanno sempre meno figli e che la popolazione sta invecchiando. Il calo delle nascite è da ricondursi in molti casi all’insufficienza di leggi a tutela della maternità. Sono molte le donne che per riuscire a conciliare vita professionale e familiare – puntando a conservare il proprio posto di lavoro da una parte e riuscire a fare la mamma dall’altro – si ritrovano a fare i salti mortali. Ma sono forse altrettanto numerose quelle che non riuscendo a gestire entrambe le cose e non potendo rinunciare al proprio stipendio, si ritrovano costrette a rinunciare alla gioia della maternità. 

Sono assolutamente indispensabili - continua il consigliere regionale di AN -strumenti legislativi nuovi che tutelino concretamente le mamme. A questo proposito ho già depositato dei progetti di legge. Il primo per consentire alle famiglie di portare in detrazione le spese sostenute per le baby sitter, un secondo per erogare un “buono mamma” mensile di circa 500 € a sostegno delle mamme lavoratrici che scelgono di stare con il loro bambino per i suoi primi tre anni di vita (considerato che ogni bambino che va all’asilo costa allo Stato circa 800 euro al mese, si realizzerebbe anche un bel risparmio per le casse pubbliche) e un terzo per potenziare i servizi legati all’infanzia e allo sviluppo di iniziative, anche sperimentali, magari attivate dalle associazioni locali o di via dei commercianti, che offrano servizi ricreativi e baby sitting per i più piccoli, consentendo così agli adulti di fare gli acquisti in modo più tranquillo e ai commercianti di meglio competere con la grande distribuzione. 

Il mio auspicio – conclude Silvia Ferretto – è che oltre ai sempre graditi  festeggiamenti, in futuro alle mamme vengano dedicate anche le dovute attenzioni e sostegni da parte delle istituzioni, cosi che la gioia della maternità non debba più essere un lusso per poche.  

Milano, 08 marzo 2005