LA LOMBARDIA RICONOSCE IL DIRITTO ALL'AMBIENTE
La VI Commissione
ha approvato la
proposta di legge al Parlamento di Silvia Ferretto
Clementi per riconoscere
il diritto all'ambiente.
Sono molto soddisfatta - commenta Silvia Ferretto, consigliere regionale di AN - perché con questa norma la Lombardia,
prima regione in Italia, chiede al Parlamento di inserire nella Costituzione il diritto all'ambiente, promuovendone le condizioni
che possano rendere
effettivo il godimento di questo diritto, sia in ordine alla informazione, sia alla partecipazione, che all'azione.
L'obiettivo è di introdurre un esplicito, indiscutibile e solenne riconoscimento costituzionale del diritto all'ambiente per tutti i
cittadini, così come già fatto da altre nazioni.
È significativo che questa iniziativa parta dalla nostra regione, una regione nella quale sono numerose le industrie ad alto
rischio e le aree contaminate.
Il diritto all'ambiente - continua l'esponente regionale di AN - è inteso come diritto alla conservazione, alla razionale gestione e al miglioramento delle condizioni naturali dell'aria, delle acque, del suolo e del territorio complessivo in tutte le sue componenti, nonché all'esistenza e alla preservazione dei patrimoni genetici terrestri, dei vari ecosistemi naturali e di tutte le specie animali e vegetali che in essi vivono allo stato naturale.
Le risorse culturali e naturali della Nazione devono essere rispettate e conservate, adempiendo al principio di solidarietà sociale ed anche in considerazione del diritto all'ambiente delle generazioni future.
Il problema ambientale è un problema che deve essere affrontato quotidianamente e non solo in occasione di summit mondiali o catastrofi naturali ed è per questo che auspico - conclude Silvia Ferretto - che la proposta divenga al più presto legge, sancendo così ufficialmente ed inequivocabilmente il diritto costituzionale all'ambiente.
Milano, 30 dicembre 2004