MERCE CONTRAFFATTA
APPLICAZIONE DELLA MIA LEGGE e RIDUZIONE IVA CD
Sono trascorsi sei mesi - esordisce Silvia Ferretto, consigliere regionale di AN - da quando la Regione Lombardia ha approvato, all'unanimità e prima fra tutte le regioni italiane, la mia legge (scaricabile dal sito internet www.ferretto.it) per la distruzione della merce contraffatta entro 48 ore dalla sua confisca, ma la sua applicazione è ancora pressoché nulla.
Secondo dati diffusi dalla Confesercenti, in Italia il giro d'affari annuo legato al commercio abusivo e alla contraffazione si aggira intorno ai 18 miliardi di Euro. Di questi una buona parte (poco meno del 25%) deriva dalla commercializzazione di cd e musicassette pirata, sui quali grava un'IVA del 20%. Un'imposta così esosa su prodotti destinati per lo più ai giovani - che dispongono evidentemente di una capacità di spesa limitata - costituisce a mio parere, una vera e propria istigazione alla contraffazione. È evidente infatti - continua l'esponente regionale di AN - che, dati i costi finiti così elevati, tali prodotti risultano spesso inaccessibili per molti con la ovvia conseguenza del ricorso al mercato dei falsi. Per questo, proprio oggi, ho presentato in Consiglio una mozione per ridurre l'IVA al 4% su questi prodotti, manovra che sono convinta, contribuirebbe a ridurre il commercio pirata, togliendo ingenti introiti alla criminalità.
La contraffazione - conclude Silvia Ferretto - rappresenta ormai una vera e propria emergenza sociale, con pesanti risvolti non solo economici (dirotta denaro nei percorsi del sommerso sottraendoli al prelievo fiscale ed è espressione di concorrenza sleale) ma anche di pubblica sicurezza, Si tratta infatti di un business gestito da organizzazioni criminali che per approvvigionarsi di manovalanza a basso costo alimentano flussi migratori clandestini e, ancor più deprecabile, sfruttano i bambini, obbligandoli a lavorare in regimi paraschiavistici, negando loro il diritto all'istruzione, condannandoli così al circolo vizioso dell'ignoranza e dello sfruttamento.
Milano, 12 maggio 2003