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CONTROLLI SUI TESTI PUBBLICATI SUL
BURL
Il Consiglio approva un
testo e sul BURL ne viene pubblicato un altro
Durante una consultazione casuale
del BURL mentre cercavo una delibera approvata lo scorso anno dalla
Commissione che presiedo - esordisce Silvia Ferretto, Presidente della
Commissione Cultura della Regione Lombardia - ho realizzato con mio grande
stupore che nel testo pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione
Lombardia e riguardante la definizione degli obiettivi e degli indirizzi
regionali per il programma triennale delle biblioteche, non era presente un
mio emendamento per l'apertura domenicale e serale delle biblioteche che
il Consiglio aveva deliberato di inserire.
Verificando più approfonditamente e confrontando il
testo licenziato dal Consiglio e da questo trasmesso alla Giunta con quello
pubblicato sul BURL ho definitivamente constatato che i due testi non
coincidevano: sul Bollettino Regionale, risultava, al paragrafo
"Obiettivi e indirizzi - Consolidamento della nuova rete
sistemica", sul punto riguardante l'ampliamento degli orari e delle
giornate di apertura delle biblioteche: "compito
del sistema bibliotecario nel suo insieme, mettere a
disposizione dei cittadini tutte le risorse
bibliografiche-informative disponibili presenti nel territorio"
mentre l'aggiunta deliberata dal Consiglio (e
incrementare il livello di accesso attraverso l'aumento delle ore e dei
giorni di apertura settimanale anche con l'estensione del servizio alle ore
serali e nei giorni festivi)
era stata del tutto omessa.
Si tratterà certamente di un errore - continua
l'esponente regionale di AN - ma di una tale gravità che ho ritenuto
indispensabile segnalare
immediatamente l'accaduto al Presidente della Giunta e al Presidente del
Consiglio, chiedendo, a parte ovviamente la rettifica del testo
di cui sopra sul BURL, per il passato, una verifica sugli atti
pubblicati al fine anche, in caso di accertamento di "errori" reiterati
di individuare anche le eventuali responsabilità e, per il futuro, maggiori
controlli e più attenzione per garantire la conformità dei testi
pubblicati rispetto a quelli deliberati dalle Commissioni, a tutela della
volontà e del lavoro consiliare.
L'augurio naturalmente -
conclude Silvia Ferretto - è che si tratti di un episodio isolato ma è
evidente, a questo punto, che un intervento sia indispensabile. Non
dimentichiamo infatti che il BURL è un documento ufficiale sul quale
vengono pubblicati tutti gli atti amministrativi e le leggi regionali per la
loro entrata in vigore e che in caso di discrepanza fra il testo deliberato
e quello pubblicato sul Bollettino è proprio quest'ultimo che fa fede.
Sottolineando dunque, ancora una
volta la gravità dell'accaduto, auspico che in futuro vengano predisposti
accurati sistemi di controllo affinchè simili episodi non possano più
ripetersi.