ANIMALI
INDISPENSABILE RAPIDA
APPROVAZIONE LEGGE REGIONALE
CONTRO ABBANDONI E MALTRATTAMENTI

Museruola per tutti inutile crudeltà

Assurda ed ingiusta - esordisce Silvia Ferretto Presidente della Commissione Cultura della Regione - l'ordinanza regionale che, sulla scorta di alcuni gravi recenti episodi impone la museruola ed il guinzaglio per tutti i cani, perchè basata esclusivamente sui dei parametri di peso o altezza e, come se ciò non bastasse, prevede che si debba essere maggiorenni per portarli a spasso. 

Per questo ho immediatamente presentato in merito un'interrogazione all'Assessore Borsani, chiedendogli di rivedere la sua ordinanza, inutile crudeltà nei confronti della maggior parte dei cani, limitandola alle razze aggressive. Nel documento - spiega Silvia Ferretto - chiedo inoltre che venga rivisto anche il regolamento ALER che vieta agli inquilini di tenere cani o gatti.    E' di poco tempo fa la notizia che il Ministro Sirchia sta giustamente pensando di "aprire" le case di riposo ai nostri amici a quattro zampe perché possano tenere compagnia ai loro padroni, non comprendo come si possa vietare la loro presenza nelle case popolari.

Questo tipo di provvedimenti non sono altro che inutili e immotivati maltrattamenti che si vanno ad aggiungere ai numerosi atti di violenza gratuita compiuti nei loro confronti.

La nostra regione non ha ancora recepito la legge quadro nazionale n. 281 del 14/8/1991 contro il randagismo.  Ogni anno più di 200 mila animali vengono impunemente abbandonati e lasciati al loro destino. Di questi oltre 150 mila muoiono di fame, di sete o in incidenti stradali, mentre gli altri sono destinati ad una vita in prigione nei canili o ad essere torturati nei laboratori o per strada.   Quello del randagismo è un vero e proprio business che, gestito attraverso canili privati o combattimenti clandestini dalla malavita organizzata porta ad un giro d'affari di diverse centinaia di milioni di euro.  In merito - ricorda Silvia Ferretto - ho presentato nel luglio 2000 una proposta di legge, firmata da tutti i gruppi consiliari della maggioranza e approvato dalla Commissione Sanità, che è attualmente in attesa del parere della commissione bilancio e presumibilmente approderà per la fine dell'anno in aula per la discussione.   Si tratta di un progetto di legge che prevede l'inasprimento di tutte le condanne e le sanzioni per l'abbandono o ogni tipo di maltrattamento compiuto nei confronti degli animali, il divieto di organizzare nonché assistere a combattimenti fra animali e di utilizzare gli animali stessi a scopo di sperimentazione (in Italia sono oltre 1500 i cani che muoiono ogni anno nei laboratori di vivisezione ed almeno altrettanti quelli che vengono esportati in altri paesi per essere sottoposti ad esperimenti - si pensi ai 56 cuccioli di Beagle rinvenuti su un camion nei pressi del Brennero diretti ad un laboratorio farmaceutico di Amburgo per essere vivisezionati per qualche esperimento scientifico).  Gli orari di apertura dei canili (aperti almeno 4 giorni alla settimana per un minimo di 4 ore al dì) agevolerebbero le adozioni degli animali e le ispezioni da parte delle associazioni animaliste.  Prevista inoltre l'istituzione dell'anagrafe canina, i criteri per il risanamento dei canili, per la costruzione dei rifugi per animali e per la ripartizione dei contributi tra i comuni affinché realizzino le opere indispensabili.

Da sottolineare - conclude Silvia Ferretto - che solo nel momento in cui la Regione recepirà la legge nazionale potrà finalmente disporre del milione e mezzo di euro di fondi statali stanziati per la Lombardia - e finora mai utilizzati - per il risanamento o la costruzione di nuovi canili.  

Milano, 06 novembre 2002