Maggiori
contributi per le metropolitane
e la conversione delle caldaie, invito a revocare lo sciopero dei mezzi
pubblici, diritto all’ambiente e risanamento delle acque - sono questi i 5
ordini del giorno presentati oggi da Silvia Ferretto in merito al dibattito
sulle politiche ambientali
La salute del territorio lombardo –
esordisce Silvia Ferretto Clementi, responsabile regionale delle politiche
ambientali di AN - è fortemente compromessa. Ce n’è per tutti i gusti:
l’inquinamento dell’acqua, la gravissima situazione dell’aria che
quotidianamente siamo costretti a respirare, il dissesto idrogeologico, le
centinaia di industrie dismesse fonti di persistente inquinamento del
terreno ma anche della falda, la gestione dei rifiuti, ancora tutt’altro
che efficiente, sicura e trasparente.
Di fronte a tutte queste emergenze, la
Lombardia può fare molto ed è per questo che oggi ho presentato alcuni
ordini del giorno, firmati anche dal Consigliere Regionale Luca Ferrazzi, a
tutela dell’ambiente.
Ho innanzitutto chiesto – continua il
Consigliere Regionale di AN - che all’interno dello Statuto della Regione
Lombardia venga inserito il diritto all’ambiente, inteso come diritto alla
conservazione, razionale gestione e miglioramento delle condizioni naturali
dell’aria, delle acque, del suolo e del territorio in tutte le sue
componenti ma anche come dovere di rispettare e conservare le risorse
culturali e naturali della Nazione in adempimento del principio di
solidarietà sociale nei confronti delle generazioni future.
Più di un decimo dei pozzi pubblici
del milanese – spiega Ferretto - sono risultati inquinati al di sopra dei
livelli d’attenzione e per questo in uno dei miei ordini del giorno ho
invitato la Regione ad intervenire al più presto, in collaborazione con
Arpa e province, per intensificare i controlli sui pozzi di tutta la Regione
ed intervenire per il risanamento acque.
Gli altri tre documentati presentati
dalla Ferretto riguardano invece proposte per combattere l’inquinamento
atmosferico.
Con il primo si chiede un incremento
dei contributi già stanziati dalla Regione ma ritenuti insufficienti per la
conversione delle caldaie da combustibili fossili a metano; nel secondo
l’esponente regionale di AN invita il Consiglio Regionale a sollecitare il
Governo a destinare ulteriori fondi per la realizzazione e il prolungamento
delle linee metropolitane milanesi, già oggetto di ordini del giorno
presentati dalla stessa consigliera alla fine dell’anno scorso e già
approvati dal Consiglio.
Nell’ultimo documento, non meno
importante, vista la situazione di emergenza ambientale che va già
delineandosi Silvia Ferretto invita il Consiglio a chiedere
alle organizzazioni sindacali che hanno indetto lo sciopero dei mezzi
pubblici per domani di revocarlo o almeno rimandarlo in nome del diritto
alla salute dei cittadini che dovrebbe restare prioritario rispetto a quello
seppur inalienabile del diritto di sciopero.
Milano, 24 settembre 2002