Ognuno
è libero - esordisce Silvia Ferretto Clementi - di esporre le bandiere di
partito nelle proprie sedi e/o dalle finestre dei gruppi consiliari.
Mi
auguro - prosegue il consigliere regionale di AN - che la bandiera della
Padania, rappresentante un partito e non una nazione, venga esposta solo ed
esclusivamente nelle sedi leghiste o dei loro gruppi consiliari e non in
quelle istituzionali (Presidenza del Consiglio e/o assessorati) dove le
uniche bandiere che hanno diritto di essere esposte sono il tricolore
italiano, la bandiera della Lombardia ed eventualmente quella dell'Unione
Europea.
Per
mio conto - conclude Silvia Ferretto - passerò la giornata dell'11
settembre raccogliendo firme contro il fanatismo islamico e per lo
scioglimento del partito di Adel Smith, le cui finalità palesemente
anticostituzionali mirano a sopprimere quei principi di libertà e
democrazia che devono essere alla base di ogni nazione.
Milano, 04 settembre 2002