I
RISCALDAMENTO
SODDISFAZIONE
ACCOGLIMENTO PROPOSTA FERRETTO
Viva
soddisfazione è stata espressa oggi da Silvia Ferretto Clementi - alla
notizia dell’accoglimento della sua proposta di legge da parte della
Giunta Regionale in merito al divieto di uso di oli combustibili e alla
concessione di contributi per la conversione degli impianti di riscaldamento
a combustibili fossili (olio combustibile, carbone e gasolio) in impianti a
metano.
Nel marzo scorso ho presentato - ricorda Silvia
Ferretto, responsabile delle
politiche ambientali di AN - una proposta di legge chiedendo che la Regione
stanziasse dei contributi (10 milioni e mezzo di euro) per incentivare, mediante finanziamenti a fondo perduto,
cittadini singoli o associati, enti pubblici e privati, a convertire i
propri impianti di riscaldamento in impianti a metano, fonte d’energia a
minore impatto ambientale, a favore della tutela della salute dei cittadini
e dell’ambiente.
Nei
mesi invernali una delle principali e più pericolose fonti di inquinamento
atmosferico è proprio il riscaldamento domestico che utilizza combustibili
come il carbone, l’olio combustibile ma anche e più spesso il gasolio.
Con
questo tipo di combustibili, che liberano in seguito alla combustione
nell’aria enormi quantità di sostanze cancerogene, nei mesi più freddi
il riscaldamento può arrivare a contribuire fino a quasi il 40% delle
emissioni inquinanti nell’atmosfera – basti pensare infatti che solo a
Milano, più del 65% degli impianti utilizza ancora questi combustibili.
Un
vero e proprio attentato alla salute dei cittadini soprattutto se pensiamo
che un’ora
di funzionamento di una sola caldaia a gasolio produce emissioni inquinanti
pari a quelle emesse da 250 vetture in movimento sempre per un’ora
(dati UPPI di Bologna).
Per
migliorare effettivamente la qualità dell’aria dunque – continua il
consigliere regionale – è indispensabile puntare su combustibili meno
inquinanti e gli incentivi alla modifica del tipo di alimentazione degli
impianti di riscaldamento da combustibili fossili a metano rappresentano una
strategia ed un impegno importante, da parte della Regione Lombardia, per la
riduzione dell’inquinamento atmosferico, causa di danni ambientali e di
problemi per la salute dei cittadini.
Sono soddisfatta e lusingata – conclude Silvia
Ferretto - che il Presidente Formigoni ancora una volta abbia tenuto in
considerazione le mie proposte anche se credo che i 3 milioni di euro
stanziati non basteranno. Il mio auspicio è che la cifra venga incrementata
per permettere ad un numero maggiori di cittadini di poter convertire i loro
impianti di riscaldamento.
Milano, 01 agosto 2002