Silvia
Ferretto, Presidente della Commissione Cultura e Istruzione della Regione
Lombardia, ha inviato oggi una lettera al Direttore Scolastico Regionale e
a tutti i presidi degli Istituti Superiori Statali lombardi invitandoli a
rendersi garanti del rispetto
della democrazia all'interno delle istituzioni scolastiche.
Quanto
accaduto durante un'assemblea scolastica in un Istituto Superiore della
Brianza, trasformatasi in un'occasione di propaganda anti-americana di
pessimo gusto, è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il
vaso.
Sono
seriamente preoccupata per l'egemonia che la sinistra sta esercitando
sul nostro sistema scolastico - esordisce la Ferretto - e ritengo
inaccettabile che vengano autorizzate assemblee senza che venga garantita
pluralità d'informazione e una rappresentazione corretta della realtà.
Le
assemblee - continua la Ferretto - dovrebbero essere occasione di
approfondimento e di crescita personale e permettere il confronto ed il
dibattito culturale sui principali temi d'attualità e non diventare
canali preferenziali per l'indottrinamento politico degli studenti.
Poco meno di un anno fa Silvia Ferretto aveva presentato una mozione in Consiglio Regionale sulla questione dei libri di testo utilizzati nelle scuole superiori e sulla necessità di verificarne i contenuti, troppo spesso purtroppo politicizzati e difformi dalla realtà.
Non
è assolutamente concepibile - conclude l'esponente regionale di AN -
che l'istruzione, che gioca un ruolo fondamentale nella formazione degli
individui - fornendo loro gli strumenti perché possano elaborare in modo
autonomo i propri pensieri - possa essere impunemente utilizzata a fini
propagandistici.
Milano,
25 ottobre 2001